• La buona notizia: le slot machine possono essere battute.
  • Quella cattiva: la maggior parte di quello che appare su internet e che c’è scritto al riguardo su molti libri non ha assolutamente senso.
  • La verità: imparare metodi pratici per battere le slot al casinò prevede studio e impegno. Ma una volta che conoscete le basi, troverete opportunità ovunque vi troviate a giocare alle slot

Nel corso degli anni ho aiutato tantissime compagnie a configurare le loro slot machine. Questa attività include creare moltissimi fogli PAR (un foglio PAR è l’analisi matematica della slot, utilizzata, lo avete già intuito amici lettori, anche per l’approvazione a livello di regolamento e di giurisdizione).

Questi fogli pieni di dati rappresentano tutto ciò che stanno dietro alle slot, l’intera verità.

Non c’è nulla in questi fogli PAR che sia diverso da quello che l’utente incontra quando gioca. Un matematico delle slot molto abile sa quando si potrebbe creare, a livello teorico, opportunità per l’advantage play ed è il suo compito quello di segnalare questi problemi ai suoi superiori.

Parto da un esempio che conosco molto bene, perchè la slot in questione l’ho progettata direttamente io.

Il setup di una slot e la sua progettazione

Il setup di base della slot era che si trattava di un “gioco bingo”. Questo significa che il display mostrava cartelle da bingo che venivano distribuite “in maniera casuale” e poi le palline venivano estratte anche loro “in modo assolutamente casuale”.

I numeri usciti che erano sulle cartelle venivano anneriti. Se i numeri anneriti formavano diversi schemi vincenti, allora la slot pagava le sue cifre.

Ho progettato circa una dozzina di slot del genere, con una serie diversa di argomenti tematici e mini-giochi, ovvero altri giochi all’interno degli stessi giochi di casinò.

Queste slot venivano distribuite a livello nazionale negli Stati Uniti, in una serie di giurisdizioni che permettevano solo di giocare a bingo. Di solito era possibile stabilire per queste macchine un ritorno per il giocatore dell’87, del 92 o del 95%

Quindi, come si potevano battere queste macchine “perfettamente progettate?”.

In uno Stato, l’estrazione delle palline non avveniva ogni volta che le slot venivano giocate. Anzi, c’era solo un’estrazione al giorno, che era effettuata da remoto.

Dopo l’estrazione delle palline, i dati venivano mandati elettronicamente e quella specifica estrazione veniva usata su ogni macchina dell'intera giurisdizione per le successive 24 ore.

Questa procedura sarebbe totalmente sicura se le cartelle da bingo fossero create in maniera casuale. Palline fisse e cartelle casuali creano comunque un risultato casuale,

Ma anche le cartelle da bingo non erano casuali. L’azienda aveva una serie da 250mila cartelle da bingo predeterminate, detta “set permanente”. Ogni volta che il gioco veniva utilizzato, la slot avrebbe scelto casualmente una cartella nel set permanente, giocando la partita con quella specifica cartella.

Quindi, conoscendo l’estrazione e il set permanente si poteva calcolare l’RTP giornaliero. Un’estrazione delle palline fissa e un set permanente fisso davano un RTP fisso che sarebbe stato diverso dall’RTP teorico basato su eventi casuali.

Quando ho fatto i calcoli ho scoperto che l’RTP variava giorno per giorno dal 50% al 150%. Se l’utente avesse avuto conoscenza del set permanente, poteva per prima cosa ogni mattina calcolare l’RTP grazie all’estrazione giornaliera e avere un clamoroso vantaggio di oltre il 50% sul banco.

E nei giorni in cui, invece, l’estrazione delle palline dava il vantaggio al banco, l’utente poteva semplicemente non giocare.

Ho portato questo problema all’attenzione della persona che mi aveva assunto. Eravamo entrambi d’accordo sul fatto che per battere il gioco in questa maniera ci voleva uno sforzo straordinario.

Lui ha deciso che non voleva ritardare l’uscita del gioco dando questa informazione ai piani alti della compagnia. Quindi ecco qui, un vantaggio potenziale del 50% nei confronti del banco.

Visti i diversi accordi di non divulgazione che ho firmato, c’è solo un motivo per cui posso raccontarvi serenamente questa storia in questo articolo: l’azienda è finita in bancarotta.

La leggenda della slot S&H Green Stamps

Ho un’ottima amica che è una delle più grandi esperte al mondo di matematica applicata al casinò ed in particolare alle slot. Lei è stata il mio mentore e mi ha insegnato diversi trucchi per gestire una varietà di calcoli complicati.

Nel corso degli anni mi ha mandato numerosi fogli PAR per avere da me una seconda opinione su possibili strategie di advantage play. Di recente mi ha messo in copia nascosta su una mail che ha mandato a uno dei suoi clienti, in cui si rifiutava di completare il lavoro richiesto.

Aveva stabilito che i problemi di advantage play sul progetto della macchina erano assolutamente insormontabili. L’azienda che produceva la slot ha trovato un altro matematico e ora la macchina viene giocata, anche nei casinò live.

Il gioco battibile più famoso di cui la mia amica ha curato la matematica era "S&H Green Stamps”.

S&H Green Stamps

In basso a destra nell’immagine vedete il testo "Collect More to Win More." Giocando, ogni volta che il simbolo del “francobollo verde” appare, l’indicatore sale e a un certo punto il giocatore può incassare i suoi francobolli.

Questo è un esempio di quelle che sono chiamate slot ad accumulatore. Il giocatore raccoglie qualcosa di valore durante il gioco e quando ne ha abbastanza ottiene qualche tipologia di bonus.

Quindi, come si batte questo gioco? Gli advantage player gli girano attorno come avvoltoi. Ovvero vagano per il casinò cercando slot che hanno francobolli raccolti che non sono stati utilizzati. I giocatori non abituali spesso abbandonano le macchine con qualcosa di già raccolto.

Magari hanno finito il budget slot per la giornata di gioco o vogliono giocare a qualcosa di diverso. In ogni caso, lasciano le slot in una condizione in cui il vantaggio ce l’ha il giocatore.

Sono state create dozzine di slot ad accumulatore diverse, che sono disponibili nei casinò a livello internazionale.

Le slot progressive misteriose

Più di recente le slot dette “must-hit-by progressive” (anche conosciute come progressive misteriose) sono finite nel mirino degli advantage player.

Si tratta di slot a jackpot progressivo in cui il jackpot deve essere pagato prima che raggiunga una determinata cifra di denaro. Visto che questi jackpot aumentano di una cifra fissa a ogni giro, quando il jackpot diventa più alto c’è, lo avete già intuito attenti lettori, una possibilità maggiore che esca.

A un certo punto la probabilità che arrivi il jackpot progressivo è talmente alta che il vantaggio passa dalla parte del giocatore.

Slot progressive misteriose

C’è una formula molto ben conosciuta che può essere utilizzata per stabilire l’esatto valore in euro di un jackpot in cui il vantaggio passa a favore del giocatore.

Come nelle slot ad accumulatore, l’advantage player gira per il casinò cercando questo tipo di slot progressive che hanno il vantaggio per il giocatore.

Tra le slot ad accumulatore e le must-hit-by progressive, un advantage player abile ha parecchio da fare.

Fate caso ai tizi che girano per i casinò più grandi con in mano una lista di slot, cercando accumulatori abbandonati o una must-hit-by vicina al limite.

Molto probabilmente faranno parte di una squadra pronta ad assalire un gruppo di must-hit-by progressive collegate tra loro mentre cerca accumulatori e video poker Ultimate-X.

Per quello che riguarda il casinò, per come vincere al casinò battendo queste slot il giocatore non batte il banco.

I jackpot progressivi e gli accumulatori prima o poi sarebbero pagati comunque, quindi l’advantage player sta semplicemente vincendo denaro lasciato lì da giocatori di slot meno abili. In questo senso, è una tipologia innocua di advantage play, rispetto ai metodi che vincono soldi direttamente da quelli del casinò, come ad esempio nel blackjack.

Negli ultimi anni ho scoperto che esistono app per gli smartphone che possono essere utilizzate per hackerare gli RNG di alcune slot machine.

Queste app permettono di sapere a che punto del ciclo dell’RNG è il gioco e quindi di sapere quando usciranno i vari jackpot. Questo metodo richiede un’implementazione dell’RNG particolarmente semplice da parte di chi crea la slot.

Per esempio fare il seed dell’RNG con un valore conosciuto oppure usare un RNG a ciclo breve o prevedibile. E so che queste situazioni avvengono davvero, perchè ho aiutato a sistemare diverse slot machine che avevano esattamente questa tipologia di problemi con l’RNG.

Per utilizzare le parole di un professionista delle slot che conosco e che rimarrà anonimo:

“Tra i pochi AP delle slot machine’ che ci sono davvero al mondo, quasi tutti sappiamo dell’esistenza di 5 o 6 giochi di un’azienda molto specifica, su un cabinet molto specifico.

E quindi la battuta che gira tra di noi è che crediamo che qualcuno molto in alto in quell’azienda fosse PER FORZA un AP, visto che così tante delle loro slot sono vulnerabili”.

Detto questo, voglio sottolineare che hackerare un RNG è certamente illegale. Conosco due siti in cui si possono comprare applicazioni per la previsione dell’RNG su questi giochi. Potete trovare informazioni al riguardo anche su Youtube. Vi lascio al vostro buon amico Google per trovarli. Ma comunque non fatelo.

Con le aziende che fanno uscire nuove idee e nuovi modelli matematici, la selezione di slot battibili non può che aumentare.

E con la prossima generazione di slot “basate sull’abilità” potrebbe esserci all’orizzonte un interno nuovo genere di giochi che si possono battere.

Quello che è certo è che se è possibile battere uno qualsiasi di questi nuovi giochi, ci saranno certamente dei professionisti pronti a farlo.

*L'immagine di apertura dell'articolo è distribuita da Alamy.

Eliot Jacobson ha conseguito il Dottorato in Matematica presso la University of Arizona nel 1983 e ha insegnato matematica e informatica. Eliot si è ritirato dal mondo accademico nel 2009. Eliot Jacobson