Il gioco d'azzardo e i casinò sono da sempre un pilastro del settore cinematografico. I drammi e la tensione che contraddistinguono il mondo del gioco rendono bene sul grande schermo e i cineasti ne hanno spesso sfruttato le ambientazioni, anche se non sempre l'esito è stato ottimale per la casa cinematografica o per gli spettatori finali.

Di seguito è riportato un elenco di sei film su casinò e gioco d'azzardo che hanno ottenuto risultati eterogenei sia dal punto di vista economico sia per il modo in cui hanno raffigurato il mondo del gioco d'azzardo. Da showdown ridicoli in partite di poker a grossi furti, al cinema non è mai stata rappresentata una sequenza interessante su momenti di gioco. Ma chi ha ragione e chi ha torto? Scopriamolo insieme.

Casino Royale

Casino Royale

Data di uscita: 14 novembre 2006
Costo di produzione: 150 milioni di dollari
Incasso: 599 milioni di dollari
Valutazione Rotten Tomatoes: 95%
Valutazione IMDB: 8/10

La prima apparizione di Daniel Craig nei panni della spia britannica per eccellenza è anche considerata la sua migliore rappresentazione di Bond, ruolo che ora svolge da ben quattro film. Casino Royale è stato in grado di rinnovare il genere 007 concentrandosi di meno su gadget tecnologici e fantomatici cattivi e di più su azione concreta e spionaggio. Una parte consistente del film si svolge durante una partita di poker con un'enorme posta in gioco presso il Casino Royale, dove Bond e il principale antagonista Le Chiffre uniscono carte e umorismo con decine di milioni di dollari sul tavolo.

Aspetti positivi: Bond spiega in modo accurato alla sexy contabile MI6 Vesper Lynd l'importanza nel poker di comprendere i tell dell'avversario e di giocare con la persona, non con le carte che si hanno in mano. L'azione al tavolo è ben rappresentata e Craig interpreta egregiamente un James Bond che si dimostra un abile giocatore che non mostra emozioni.

Aspetti negativi: sfortunatamente, la maggior parte di ciò è stata vanificata dai due importanti showdown delle carte di Bond e di Le Chiffre, che avevano entrambi mani stratosferiche con cui nessuno avrebbe potuto impedire l'all-in, eliminando di fatto dall'equazione il bluff e qualsiasi tipica strategia del poker. Inoltre, il cattivo mostra un tell fisico talmente evidente da doversi coprire con una mano, drammatizzando eccessivamente il ruolo che i tell svolgono in una partita di poker.

Forse non sapevate che: il famoso regista Quentin Tarantino aveva espresso interesse nel dirigere Casino Royale e ha affermato di aver lavorato dietro le scene con la famiglia di Ian Fleming (il creatore di James Bond) per creare un film molto diverso da quello che alla fine è stato realizzato. Il suo Casino Royale avrebbe visto nei panni di Bond l'attore precedente Pierce Brosnan, sarebbe stato girato in bianco e nero e ambientato nel 1950. Angelina Jolie era stata l'assoluta prima scelta del produttore come protagonista femminile ma alla richiesta l'attrice ha risposto che avrebbe preferito interpretare il ruolo di una Bond al femminile piuttosto che quello della "bella".

Verdetto finale: grande film ma la presenza di mani improbabili, tipico stereotipo di Hollywood, rende poco realistiche le scene di poker.

Rounders

Rounders

Data di uscita: 11 settembre 1998
Costo di produzione: 12 milioni di dollari
Incasso: 22,9 milioni di dollari
Valutazione Rotten Tomatoes: 65%
Valutazione IMDB: 7,4/10

Il giocatore - Rounders è un classico dei film di poker che parla di World Series of Poker e di giocatori quali Doyle Brunson e Johnny Chan anni prima che diventassero incredibilmente famosi a causa del boom del poker. Il giocatore - Rounders, la storia di un grinder di poker agli inizi di nome Mike (interpretato da Matt Damon), non cerca di trasformare il protagonista in un grande eroe che compie azioni straordinarie, si concentra viceversa sullo sviluppo del personaggio mentre prova a tirare fuori un amico dai debiti e a mettere insieme il proprio credito di gioco per una run al WSOP.

Aspetti positivi: Il Giocatore - Rounders è stato definito dalla giocatrice professionista Vanessa Rousso il miglior film sul poker mai girato e ha avuto un'influenza importante sulla vita di molti altri grandi del tavolo verde tra cui Dutch Boyd, Gavin Griffin e Hevad Khan. Nella maggior parte delle scene di poker non si vedono mani improbabili (a nessuno viene servita una scala reale massima) e si fa un uso sottile del gergo del poker di cui, all'epoca, la maggior parte del pubblico aveva una conoscenza limitata. Il giocatore - Rounders mostra anche tutti i diversi tipi di partite in cui un grinder può trovarsi, quali piccole sale da gioco, ristoranti, residenze private e club esclusivi.

Aspetti negativi: sfortunatamente Il giocatore - Rounders presenta alcuni aspetti inverosimili che ne offuscano la grandezza. Così come in Casino Royale, anche il cattivo de Il giocatore - Rounders, un russo titolare di una sala da gioco che si fa chiamare KGB (interpretato in John Malkovich), mostra un tell fisico ridicolo. Il tell di KGB si basa sul modo in cui maneggia i suoi biscotti quando prende un'importante decisione nel poker. Se ciò avvenisse nella realtà un atteggiamento di questo tipo risulterebbe immediatamente ovvio a qualsiasi giocatore di poker esperto. Questo fatto svaluta l'effettiva abilità nel poker dei personaggi coinvolti. Inoltre, precedentemente nel film vi è una scena in cui Mike indovina le mani di tutti i giocatori di una partita privata per stupirli. L'abilità è una cosa, la telepatia un'altra e questo risultato sconfina decisamente nel mondo dei superpoteri.

Forse non sapevate che: nel 1998 la star de Il giocatore - Rounders Matt Damon ha partecipato all'evento principale di WSOP con un buy-in di 10.000 dollari e alla quarta giornata di gioco è stato messo fuori quando la sua coppia di re si trovò davanti la coppia di assi della leggenda del poker Doyle Brunson. Il libro sul poker di Doyle Bruson "Super System" è mostrato nella scena di apertura all'inizio de Il Giocatore - Rounders.

Verdetto finale: continua a essere il mio film preferito sul gioco d'azzardo anche se perde di efficacia per i troppi casi in cui si nota come le abilità di gioco di Mike risultino quasi soprannaturali in determinate situazioni e, viceversa, alquanto suscettibili e normali in altri scenari.

Casino

casino

Data di uscita: 22 novembre 1995
Costo di produzione: 40-50 milioni di dollari
Incasso: 116 milioni di dollari
Valutazione Rotten Tomatoes: 80%
Valutazione IMDB: 8,2/10

A lungo considerato il punto di riferimento per eccellenza dei film sul tema, Casinò non mostra molte scene di gioco effettivo ma ritrae un quadro molto significativo di ciò accade dietro le quinte di un locale da gioco nell'era della malavita. Diretto da Martin Scorsese, con la partecipazione di Robert De Niro nel ruolo del titolare del casinò Sam "Ace" Rothstein, il film è particolarmente violento ma, se si tralasciano le scene di violenza, si possono notare molti aspetti divertenti relativi all'attività del casinò.

Aspetti positivi: Casinò riesce in gran misura a mostrare al pubblico cosa significa gestire un'attività da diversi milioni di dollari e tratta molti temi tra cui pubblicazioni sportive, slot machine, percentuali sulle scommesse, pronostici, intrattenimento e altro ancora. Tratta inoltre molti temi controversi relativi al gioco d'azzardo, quali le truffe e le punizioni severe applicate in quegli anni a chi infrangeva le regole.

Aspetti negativi: per fortuna, questo classico non oltrepassa i confini dell'improbabile relativamente a come il gioco viene raffigurato e, pertanto, è forse il film più realistico mai girato sul tema del gioco d'azzardo. Ogni aspetto, dalle speculazioni sul denaro ai brutali omicidi per evitare incriminazioni, è supportato e confermato dagli storici come fedele alla situazione reale dell'epoca. L'unico punto negativo che va a discapito del film è il soprannome "Ace" del protagonista.

Forse non sapevate che: Il casinò rappresentato nel film, il Tangiers, è una creazione di fantasia, ideata specificamente per il film. Tuttavia, molti degli elementi derivano dallo Stardust Casino, uno dei più famosi tra i primi casinò di Las Vegas. Le riprese degli interni sono state girate nel casinò Riviera tra l'una e le quattro della mattina per non interrompere l'attività di gioco. Un vero sicario della malavita che aveva completato la sua condanna era sul set come consulente per fornire al regista informazioni su come sarebbero state gestite delle esecuzioni professionali.

Verdetto finale: andiamo all-in quando si tratta di Casinò. È un classico del genere gangster è mostra in modo eccellente come l'attività del casinò sia al tempo stesso eccitante e molto pericolosa.

Ocean’s 11

Oceans 11

Data di uscita: 7 dicembre 2011
Costo di produzione: 85 milioni di dollari
Incasso: 450 milioni di dollari
Valutazione Rotten Tomatoes: 82%
Valutazione IMDB: 7,8/10

Remake di un film originariamente interpretato da Rat Pack (Sinatra, Martin, Davis eccetera), Ocean's Eleven - Fate il vostro gioco vanta un cast stellare tra cui ricordiamo George Clooney, Brad Pitt, Matt Damon, Julia Roberts, Don Cheadle ed Andy Garcia. Ocean’s Eleven - Fate il vostro gioco, storia di un furto inverosimile, non si prende mai sul serio e ciò fa sì che sia un po' più facile mandare già le situazioni ridicole in cui la banda si trova mentre cerca di rapinare la camera blindata dell'hotel Bellagio nella serata di un importante incontro di boxe.

Aspetti positivi: il fattore "cool" del film è fuori scala e ogni cosa in Ocean’s Eleven è appassionante. Le riprese degli interni del Bellagio rappresentano un concetto realistico di come funziona un casinò (anche grazie al comportamento credibile di Terry Benedict, il direttore del casinò interpretato da Andy Garcia). Inoltre, le scene che mostrano le operazioni di routine di un grande casinò non sembrano fuori posto.

Aspetti negativi: come si può prevedere, il realismo di questo film in merito alla rapina in sé si può buttare dalla finestra. La sicurezza dei casinò di Las Vegas è leggendaria e, pertanto, un colpo come questo richiederebbe un tale numero di coincidenze che la fortuna diverrebbe un fattore determinante. I personaggi avevano semplicemente bisogno di troppi scenari di coincidenza, incluse situazioni che assolutamente non potevano prevedere, e se una sola di queste fosse andata storta l'intero piano sarebbe fallito.

Forse non sapevate che: molti dei ruoli principali erano stati originariamente offerti ad attori diversi. Il cast iniziale vedeva Bruce Willis nei panni di Danny Ocean (interpretato da George Clooney). Il ruolo di Linus, alla fine interpretato da Matt Damon, era stato originariamente scritto per Mark Wahlberg mentre i personaggi dei fratelli Virgil e Turk dovevano essere interpretati da Luke e Owen Wilson, fratelli nella vita reale, finché questi non hanno lasciato il progetto per entrare nel cast del film The Royal Tenenbaums (I Tenenbaum). Sandra Bullock era stata contattata per partecipare a un reboot di Ocean’s Eleven tutto al femminile.

Verdetto finale: Ocean’s Eleven - Fate il vostro gioco è molto divertente ma è necessaria una dose davvero eccessiva di credulità per poter pensare che un grande casinò di Las Vegas possa cadere vittima di un colpo così epico. Divertente, ma a un livello di inverosimiglianza superato solo dai suoi stessi sequel.

21

21

Data di uscita: 28 marzo 2008
Costo di produzione: 35 milioni di dollari
Incasso: 157 milioni di dollari
Valutazione Rotten Tomatoes: 36%
Valutazione IMDB: 6,8/10

Basato sul libro "Bringing Down the House" (Blackjack Club. La vera storia dei sei studenti che hanno sbancato Las Vegas) che racconta la storia reale di Jeff Ma e del suo compagno contatore di carte del MIT, 21 ha gli stessi vantaggi di tutti i film ispirati a eventi realmente accaduti. La maggior parte del film offre una visione pressoché realista, sebbene ovviamente abbellita in stile Hollywood, dalla storia rappresentata nel libro che narra di un gruppo di studenti del college con grandi doti matematiche che utilizzano le loro capacità nel conteggio delle carte per sfruttare a loro favore le probabilità del blackjack in vari casinò.

Aspetti positivi: 21 spiega in modo molto accurato il concetto di conteggio delle carte e applica la vecchia tecnica del blackjack della "strategia perfetta" che, essenzialmente, richiede di sapere la mossa giusta da fare (chiedere carta, fermarsi, dividere, raddoppiare, eccetera) in ogni situazione del blackjack per ridurre al minimo il vantaggio del banco. Il film mostra inoltre correttamente che quando la strategia perfetta è combinata con una grande abilità nel conteggio delle carte, i giocatori possono effettivamente indirizzare le probabilità a proprio favore. Si tratta dell'unico modo possibile conosciuto nei casinò tradizionali per avere un vantaggio sul banco.

Aspetti negativi: per quanto siano realistiche le rappresentazioni del conteggio delle carte e delle problematiche di gioco, 21 ha subito molte critiche da parte del pubblico poiché il film è troppo concentrato sulle relazioni tra i personaggi e poco sul gioco effettivo del blackjack. Il blackjack aveva bisogno della sua versione di "Rounders" ma 21 non è riuscito a colmare questo vuoto come molti aveva sperato.

Forse non sapevate che: il film ha ricevuto critiche negative quando la maggior parte dei ruoli è stata assegnata ad attori bianchi sebbene quasi tutti i membri originali del MIT Blackjack Team fossero di origine asiatica. Inoltre, molti casinò si sono rifiutati di fornire assistenza nella realizzazione del film poiché temevano di poter dare al grande pubblico conoscenze di base sul conteggio delle carte e di ispirare una nuova generazione di contatori di carte.

Verdetto finale: il conteggio delle carte nel blackjack non è amato nei film quanto il poker e 21 in un certo senso ha il valore di voler inaugurare un nuovo terreno. Tuttavia, la mancanza di focus sul gioco del blackjack effettivo non gli consente di essere annoverato tra i grandi film sul gioco d'azzardo.

Maverick

Maverick

Data di uscita: 20 maggio 1994
Costo di produzione: 75 milioni di dollari
Incasso: 183 milioni di dollari
Valutazione Rotten Tomatoes: 67%
Valutazione IMDB: 7/10

Remake della serie televisiva con lo stesso titolo, Maverick, con Mel Gibson nel ruolo del protagonista, segue un baro nel suo tentativo di raccogliere il denaro sufficiente per partecipare a una grande partita di poker. Maverick presenta alcune scene divertenti e interessati sulle sale da gioco e include anche il Maverick televisivo originale, James Garner, nel ruolo del padre del personaggio di Gibson.

Aspetti positivi: il principale pregio di Maverick da una prospettiva del gioco d'azzardo è che mostra come probabilmente doveva essere la vita di un giocatore di carte professionista nel 19° secolo, compreso l'uso di abilità, trucchi, umorismo e, talvolta, di una pistola. Straordinario nella sua rappresentazione di un affascinante giocatore, Gibson porta al grande schermo una memorabile rappresentazione di Maverick ed è eccezionale nel mostrare il gioco d'azzardo sotto una luce positiva, contrariamente alla raffigurazione tradizionale in cui spesso appare.

Aspetti negativi: sfortunatamente, Maverick ricade nei logori cliché con showdown di poker ridicoli. Nella mano finale della grande partita, i tre giocatori rimanenti hanno (in ordine crescente) un poker, una scala reale e una scala reale massima. Ovviamente, si trattava di draw poker e non di Hold’em (pertanto non vi erano carte comuni in gioco) ma sarebbe stato meglio se la scena finale si fosse svolta in modo più drammatico (in stile Cincinnati Kid) anziché presentare una situazione fumettistica con una serie di mani improbabili.

Forse non sapevate che: il buy-in da 25.000 dollari richiesto per il torneo finale presentato nel film, ambientato nel 19° secolo, equivarrebbe a oltre 600.000 dollari ai giorni nostri.

Ultimately, it would appear that no movie has ever perfectly captured what it’s like to be a real world card player or casino operator. Hopefully, one day we’ll see some high profile documentaries come forth that are brave enough to take on the subject matter. Until then, we’ll continue to enjoy the Hollywood gambling movies for what they are, dramatic versions of real life.