Il nostro Frank Scoblete, autore di riferimento per la roulette, risponde alle domande del suo amico Luca, di New York City.
LUCA: Sono un novizio dei giochi da casinò, almeno di quelli al tavolo. Ho giocato alle slot per anni, ma è arrivato per me il momento di imparare a giocare alla roulette e voglio davvero imparare bene. Ho visto persone giocare alla roulette nei film sul casinò e in televisione e sembra un gioco molto divertente.
Non voglio imparare solo come si gioca, ma le tipologie di puntate che voglio fare, come fa il casinò a ottenere il suo vantaggio e quali sono le prospettive che riguardano i comp. Da giocatore di slot ottenevo ottimi comp, ma il gioco dopo un po’ è diventato noioso.
FRANK: Okay, Luca, farò del mio meglio. Non penso che tu abbia bisogno di una lezione di meccanica che spieghi come è fatta la ruota, ma penso che tu debba sapere che al giorno d’oggi le ruote dei casinò sono praticamente “perfette” e che non troverai da nessuna parte delle roulette con i numeri sbilanciati.
Questa situazione renderebbe la roulette vulnerabile nei confronti di qualcuno che potrebbe ottenere un vantaggio sul banco. Questo in passato succedeva. Adesso? Non più.
LUCA: Capito, il vantaggio del banco c’è e non si può davvero battere il gioco. Ma quindi, di quanto è questo benedetto vantaggio del banco roulette?
FRANK: Ci sono due tipi di roulette e il vantaggio del banco cambia dall’una all’altra.
La roulette più popolare è la roulette americana, che ha 38 settori in cui la pallina può cadere. La ruota ha i numeri dall’1 al 36, con uno 0 verde e uno 00 verde, ecco perchè ovviamente è chiamata roulette a due zeri. Il vantaggio del banco in questo gioco è del 5,26%, che significa una aspettativa di perdita di 5,26 euro ogni banconota da 100 puntata.
La seconda tipologia, detta roulette europea o francese, ha gli stessi numeri dall’1 al 36, ma ha un solo 0 verde. Il che significa che ci sono 37 possibili settori in cui può finire la pallina. Il vantaggio del banco in questa tipologia di roulette è del 2,7%, con un’aspettativa di perdita di 2,7 euro ogni 100 puntati.
Entrambi i giochi pagano le vincite su un singolo numero 35 a 1. Nota che una vincita equa, una su cui il casinò non avrebbe un vantaggio, dovrebbe essere di 37 a 1 nella roulette americana e di 36 a 1 su quella europea/francese.
LUCA: Questi giochi si trovano in tutti i casinò?
FRANK: No, la roulette americana è quella dominante. Su internet nel casinò live si trovano entrambe. Nei casinò americani la roulette europea ha dei minimi di puntata più alti, per bilanciare il vantaggio del banco minore. I casinò non vogliono mica perdere soldi!
LUCA: Spiegami, sempre per favore, le caratteristiche di alcune delle puntate della roulette.
FRANK: Le puntate interne sono spesso dette puntate dirette. Una puntata diretta singola, su un solo numero, pagherà 35 a 1 su tutte le roulette. Il giocatore ha una possibilità su 38 di vincere una puntata diretta su un numero nella roulette americana e una su 37 di farlo in quella europea/francese.
La cosa positiva di questo tipo di puntata è la vincita alta, la cosa negativa è che c’è la possibilità di subire strisce negative molto lunghe.
LUCA: Un po’ come alle slot, quindi.
FRANK: Esatto. Ci sono anche le puntate esterne. Ad esempio, le dozzine sono puntate in cui devi fare una sola puntata per coprire una serie di numeri.
Ci sono tre puntate sulle dozzine:
1. La prima dozzina sono i numeri dall’1 al 12.
2. La seconda dozzina sono i numeri dal 13 al 24.
3. La terza dozzina sono i numeri dal 25 al 36.
La puntata si piazza sul quadrato della dozzina scelta. La vincita di una dozzina vincente è di 2 a 1 e puoi anche puntare su due delle tre dozzine nella stessa mano. Non è l’idea migliore, ma alcuni si divertono a giocare in questa maniera.
Attenzione, Luca: lo 0 e lo 00 non sono parte delle dozzine, se escono la puntata è persa.
Ci sono anche tre puntate sulle colonne, ognuna con dodici numeri:
1. La prima colonna ha questi numeri: 1, 4, 7, 10, 13, 16, 19, 22, 25, 28, 31, 34.
2. La seconda colonna ha questi numeri: 2, 5, 8, 11, 14, 17, 20, 23, 26, 29, 32, 35.
3. La terza colonna ha questi numeri: 3, 6, 9, 12, 15, 18, 21, 24, 27, 30, 33, 36.
Si piazza la puntata alla fine della colonna su cui si vuole puntare. Una puntata vincente paga 2 a 1, proprio come le dozzine.
Anche qui, ripeto, se escono lo 0 o lo 00 le puntate sulle dozzine e sulle colonne sono perdenti. Il vantaggio del banco nella roulette americana a due zeri è del 5,26%, quello nella roulette europea/francese con un solo zero è del 2.7%.
Puntata diretta su gruppi di numeri
I giocatori alla roulette hanno altri modi per puntare su più numeri. Possono fare puntate dirette su più di un numero.
Poniamo che puntiate 10 euro per un numero e che decidiate di farlo per tre o quattro numeri, basta mettere 10 euro su ognuno. Costoso? Certo, ma vedrai comunque molti di quelli che scommettono direttamente sui numeri fare più di una puntata diretta. I giocatori amano l’azione.
LUCA: Conosco giocatori di slot che giocano a più di una macchina, di solito una accanto all’altra.
FRANK: Questa è l’azione che piace ai giocatori e anche al casinò. Più soldi i giocatori scommettono, più soldi il casinò vince, è una formula semplice.
LUCA: Molto semplice, hai ragione.
FRANK: Per come vincere al casinò chi gioca alla roulette può anche fare una puntata su diversi numeri usando le linee alla fine dei numeri o dividendo i numeri puntando sulle linee tra loro.
Per esempio se vuoi puntare sui numeri 1 e 2, metti una puntata sulla linea tra 1 e 2. Questo significa che se esce uno dei due, hai vinto.
Vuoi puntare su tre numeri? Puoi mettere una puntata sulla linea esterna che racchiude 1, 2 e 3. Questo significa che tre numeri, 1, 2 e 3 sono parte della stessa puntata.
Quattro numeri? Messi la puntata nel punto in cui si intersecano tutti e quattro.
Alcuni giocatori usano questa tecnica, ma in tavoli pieni ci sono scommettitori aggressivi che spesso spingono queste puntate nei riquadri per la puntata diretta su un numero. Se fate queste puntate dovete fare molta attenzione che non vengano spostate.
LUCA: Hai una puntata o una serie di puntate preferite alla roulette? Mi sembra che il gioco sia abbastanza facile da imparare.
FRANK: Molto semplice.
LUCA: Hai un modo preferito di giocare?
FRANK: Certo. Ci sono tre puntate, dette puntate alla pari roulette, che pagano, l'hai già capito Luca, una volta la posta, che sono sul lato del tavolo. Queste puntate sono rosso/nero, alto/basso e pari/dispari, ognuna ha i suoi riquadri.
Si chiamano puntate che pagano una volta la posta perché pagano la stessa cifra (un euro per un euro puntato), ma non sono puntate che vanno 50/50 tra casinò e giocatore. Nella roulette americana il giocatore vince 18 volte e il casinò 20, con il vantaggio del banco che è sempre del 5.26%. Nella roulette europea/francese il casinò vince 19 volte e il giocatore 18, con il vantaggio del banco che rimane del 2.7%.
LUCA: Non si può puntare sugli zeri verdi roulette per bilanciare le puntate che pagano una volta la posta?
FRANK: Idea intelligente ma no, non c’è modo di equilibrare la cosa alla roulette. Gli zero sono numeri perdenti per il giocatore che fa le puntate che pagano una volta la posta. E fai attenzione, non puoi ottenere un vantaggio puntando sugli zeri perché ogni vincita nelle puntate che pagano una volta la posta fa perdere quella sugli zeri. Quindi puntare sugli zeri significa solo perdere più soldi.
La vera regola del gioco al casinò è che più soldi punti, più soldi perderai alla fine.
LUCA: Quindi la mia non era un’idea intelligente.
FRANK: Lo era, ma il vantaggio negativo è quello che è.
LUCA: Perchè le puntate che pagano una volta la posta sono le tue preferite?
FRANK: Non mi piacciono le strisce negative troppo lunghe.
LUCA: Non piacciono a nessuno ed è uno dei lati negativi anche delle slot e dei video poker.
FRANK: Vero. Le puntate su un solo numero, o quelle su pochi numeri, hanno la possibilità di strisce negative enormi. Basta pensare che su un numero singolo si vince in media ogni 38 o 37 giri, questo porta a strisce negative pessime. Si vince tanto quando il numero esce, 35 a 1, ma strisce negative medio-lunghe sono inevitabili. E quindi preferisco il vinci-perdi delle puntate che pagano una volta la posta.
Anche su queste puntate è possibile subire strisce negative, ma di solito si tratta di qualche perdita di fila. Il vantaggio del banco è lo stesso, ma lo schema di gioco è diverso, sembra di giocare per più tempo.
Puoi anche pensare di puntare su due diverse puntate che pagano una volta la posta, magari puntare su rosso/nero e su alto/basso. Anche in questo caso però dai al casinò la possibilità di ricevere una parte maggiore dei tuoi soldi. Se sei un giocatore che punta 10 euro, ora ne stai puntando 20 e il vantaggio funziona su tutti i soldi puntati.
LUCA: Giocare al casinò è un affare in negativo, eppure a noi piace tantissimo.
FRANK: Il casinò vuole fare soldi, anzi, deve fare soldi, quindi i giocatori devono accettare questa verità: il casinò cercherà di costruirsi un vantaggio del banco in ogni gioco.
LUCA: C’è qualcos’altro che dovrei sapere?
FRANK: C’è una buona notizia parziale che riguarda le puntate che pagano una volta la posta.
LUCA: Ora sì che ragioniamo, Maestro!
FRANK: È una buona notizia, ma solo in parte, quindi non emozionarti troppo, il casinò avrà comunque un vantaggio su di te.
LUCA: Ah, ci avevo sperato...
FRANK: In alcuni casinò le puntate che pagano una volta la posta sono offerte con una regola detta “resa”, che ridà al giocatore metà della sua puntata quando esce lo 0 o lo 00.
Se, poniamo, hai puntato sul rosso ed esce lo zero verde, nella roulette americana ti danno indietro metà della tua puntata. Questo riduce il vantaggio a metà, al 2.63%, con un’aspettativa di perdita di 2,63 euro ogni 100 puntati. Non male.
Nella roulette europea/francese c’è l’en prison, in cui quando esce uno zero verde il casinò mantiene la puntata intera per il giro successivo. Anche fare questo riduce il vantaggio della metà, all’1,35%, con un’aspettativa di perdita di 1,35 euro ogni 100 giocati. Parliamo di una delle puntate migliori di tutti i giochi da casinò.
A volte queste regole valgono per tutti i giocatori che scommettono sulle puntate che pagano una volta la posta, altre sono valide solo per chi gioca cifre medio-alte. E purtroppo non tutti i casinò hanno queste regole.
Di solito non c’è nulla ai tavoli della roulette che segnala che nel casinò vengono offerti la resa o l’en prison, quindi bisogna chiederlo, ma non è un problema.
Se poi sei un giocatore che punta molto, potresti anche convincere il casinò a offrirti queste opzioni. Chiedi al gestore del casinò se è disposto a farlo, non hai nulla da perdere.
LUCA: Interessante, davvero.
FRANK: Molto.
LUCA: C’è altro?
FRANK: Sì, non perdere tempo a pensare che qualcuno che vende sistemi abbia trovato un modo per battere il gioco. A meno che tu non abbia trovato una ruota sbilanciata, e non ci scommetterei su, non c’è modo di battere le roulette moderne. Chiunque ti dica che può darti un modo per battere il gioco ti sta solo vendendo aria fritta.
Nel corso degli anni, dei decenni e di diversi secoli ci sono stati molti sistemi che sono stati usati per battere il gioco. Alcuni, come cronometrare la ruota, a volte in passato hanno funzionato, ma oggi non funzionano.
Infine, trova un metodo di puntata che vada bene per il tuo portafogli. La roulette è un gioco che colpisce la fantasia e alcuni giocatori si ritrovano a puntare più di quello che possono senza accorgersene. Devi controllare il tuo budget roulette e quanto spesso e quanto a lungo giochi.
Alla fine, sei tu il responsabile di ogni puntata fatta e di ogni perdita subita.
Ti auguro il meglio, dentro e fuori dai casinò, Luca!