Lo sappiamo, amici lettori: è possibile divertirsi molto giocando a craps, anche senza sapere come si lanciano i dadi. Se è il vostro turno nella rotazione dei lanciatori attorno al tavolo, potete anche dire di no. Dite al croupier che passate e lui andrà avanti, offrendo i dadi a un altro giocatore.
Ma la maggior parte dei giocatori, quando può, preferisce lanciare i dadi. Lanciare dà l'impressione di avere un certo controllo sul gioco. Il vostro lancio è quello che decide se tutti quanti vincono o perdono.
Quando siete caldi, da non confondere, naturalmente, con le c.d. craps fire bet e fate vincere quasi tutte le persone al tavolo diventate un eroe e ogni vostro lancio ha un tifo da stadio. E non c'è cosa migliore per un giocatore di craps.
Ma quando siete freddi e inevitabilmente si comincia a perdere, non c'è tempo di pensarci troppo. Sarà il turno di un nuovo giocatore, che dovrà lanciare per cercare di sistemare le cose.
COME LANCIARE I DADI: LAVORO DI PREPARAZIONE
Prima di lanciare i dadi al casinò, allenarsi un po' a casa può aiutare parecchio nel far abbassare la tensione che un principiante può sentire.
Ecco alcune aspetti da considerare:
LE REGOLE DELLA LINEA DEL PASS PER LANCIARE I DADI NEL CRAPS
I dadi vengono passati attorno al tavolo del casinò live a seconda del risultato della puntata sulla linea del pass.
Ci sono dozzine di altre puntate disponibili, ma quella sulla linea del pass è fondamentale nelle regole craps.
Si tratta di una giocata su più lanci che comincia con un lancio detto di "comeout". Prima del comeout, i giocatori che vogliono giocare sul pass mettono le fiches direttamente davanti aloro nell'area segnata come "pass line."
Chi lancia i dadi deve per forza fare una puntata sul pass. Se non volete puntare sul pass, i dadi passano al prossimo giocatore.
Nel lancio di comeout, se il lancio è un 7 o un 11, chi ha puntato sulla linea del pass vince. Se il lancio è un 2, un 3 o un 12, numeri detti "craps", chi ha puntato sulla linea del pass perde.
Se il lancio di comeout ha un totale di 5, 6, 7, 8, 9 o 10, quel numero diventa il "punto". Il croupier gira un disco di plastica sul lato con l'etichetta "on" e lo piazza sul settore del numero che è diventato il punto sul tavolo.
A questo punto l'obiettivo di chi lancia cambia. Per vincere, deve far uscire di nuovo il numero che è diventato il punto prima di far uscire un 7. Se fa uscire il numero che è il punto tutti quelli che hanno scommesso sul pass vincono, ma se esce prima il 7 tutti quelli che hanno puntato sul pass perdono.
Una volta che viene deciso il punto, nessun altro numero tranne il 7 e il punto hanno importanza nel decidere la puntata sul pass. Altri numeri possono decidere altre puntate che voi e gli altri giocatori fate, ma il risultato della puntata sulla linea del pass dipende da chi lancia, dal numero che è diventato il punto e dal 7.
Perdere facendo uscire il 7 dopo che è stato stabilito il punto si dice fare "seven out". Ed è solo dopo che il lanciatore fa seven out che i dadi passano a un altro giocatore. Se chi lancia fa uscire 2, 3 o 12 nel lancio di comeout (perdendolo), continua comunque a lanciare.
Proviamo a condividere una sequenza di esempi per spiegare, ancora più a fondo, come si lanciano i dadi.
1. Nel lancio di comeout, chi lancia i dadi fa 7. Chi ha scommesso sul pass vince.
2. Il prossimo lancio è un altro lancio di comeout. Chi lancia fa 5, che diventa il punto.
3. I prossimi quattro lanci sono 11, 8, 4 e 6. Nessuno di questi conta per la puntata sul pass. Vedrete alcune puntate vincenti e fiches raccolte da puntate perdenti, ma queste sono su puntate diverse, che non hanno alcun effetto sulla puntata sul pass.
4. Chi lancia fa 5. Chi ha puntato sul pass vince.
5. Attenzione, adesso, visto che la puntata sul pass è stata decisa, il prossimo lancio è di nuovo un lancio di comeout per iniziare una nuova sequenza per il pass.
6. Chi lancia fa 3 al comeout. Chi ha puntato sul pass perde, ma chi lancia continua a lanciare perchè non ha fatto sette.
7. Di nuovo, il prossimo lancio è un comeout. Chi lancia fa 8, che diventa il punto.
8. Chi lancia fa 7. Chi ha puntato sul pass perde e ora che chi lancia ha fatto sette i dadi vanno passati in senso orario attorno al tavolo al prossimo giocatore che lancerà.
CAPIRE COME FUNZIONANO LE PUNTATE AI DADI
Conoscere la puntata sul pass è fondamentale, perchè chi lancia deve puntare sul pass il che aiuta per capire di chi è il turno di lanciare.
Ma se volete sentirvi davvero a vostro agio al tavolo da craps, dovete sapere quello che succede attorno a voi.
La guida definitiva craps descrive in dettaglio le altre puntate, ma eccone alcune su cui concentrarsi:
FREE ODDS
Una volta che il punto è stato stabilito, potete accompagnare le vostre puntate sul pass o sul come con le odds.
Le free odds sono pagate a seconda delle possibilità reali, il che significa che, per la classificazione dei giochi in base al vantaggio del banco che su quella porzione di puntata non c'è margine della casa.
DON'T PASS/DON'T COME
Queste puntate sono quasi il contrario di pass e come. Invece di vincere quando chi lancia ripete il punto prima di fare 7, chi punta sul don't vince se il 7 esce prima.
Una differenza è che se chi punta su pass o come perde quando il comeout è 2, 3 o 12, chi punta sul don't vince solo con 2 o 3, mentre un lancio di comeout in cui esce il 12 è un pareggio.
LAY ODDS
E come chi punta su pass o come può aggiungere alle sue puntate le free odds, chi punta sul don't ha le lay odds, che pagano secondo le vere possibilità di vincere e non hanno vantaggio del banco: queste sono le lay bet ai dadi!
PUNTATE PIAZZATE
Queste sono puntate che si decidono su più lanci, che saltano il lancio di comeout. Se piazzate il 6, per esempio, vincete se chi lancia fa 6, ma perdete se esce prima il 7. Gli altri numeri non contano nulla.
Il vantaggio del banco ai dadi è più basso se piazzate 6 o 8, mentre su altri numeri è più alto.
Queste sono alcune delle migliori puntate nel craps e sono descritte in dettaglio, assieme ad altre puntate, stile hop bet craps e ai loro relativi vantaggi del banco, in un altro punto della guida.
CONOSCERE IL VOCABOLARIO DI CHI LANCIA I DADI
Il craps ha praticamente un linguaggio tutto suo, soprattutto se ci si addentra nello slang che alcuni croupier utilizzano per chiamare diverse combinazioni di dadi.
Spesso si sente "Yo-leven," o a volte solo "yo" per indicare l'11, ma alcuni dicono anche "six-five, no jive."
Potrete imparare il gergo giocando, ma ci sono alcuni termini che dovreste conoscere prima che sia il vostro turno di lanciare i dadi. Ecco per voi un breve glossario!
1. Lanciatore: Il giocatore che è di turno a lanciare i dadi.
2. Comeout: il lancio iniziale della sequenza del pass. Di solito il croupier avvisa che si tratta di un lancio di comeout dicendo "Coming out" o, in caso di cambio del lanciatore, "c'è un nuovo lanciatore che fa comeout".
3. Un'area tra due linee che si estende per tutto il tavolo è detta "linea del pass". Una puntata piazzata in quell'area è una puntata sul pass, quella che abbiamo descritto precedentemente in questo capitolo. Se chi lancia fa il punto e chi punta sul pass vince, si dice che il lanciatore ha fatto un pass.
4. Craps: Lanci che hanno come risultato 2, 3 o 12 sono detti "craps" e fanno perdere le puntate sul pass se escono nel comeout.
5. Il punto: il numero che chi lancia deve fare prima di fare 7 per fare un pass. Questo si decide se il lancio di comeout ha come risultato 4, 5, 6, 8, 9 o 10 -- quel numero diventa il punto.
6. Seven out: Perdere la puntata sul pass facendo uscire un 7 prima di ripetere il punto.
COME LANCIARE I DADI AL CASINÒ
Una volta che avete una conoscenza di base del gioco e siete pronti a provare a lanciare i dadi al casinò, ci sono delle procedure da seguire:
DIVENTARE IL LANCIATORE
Una volta che prendete posto al tavolo, al vostro turno i dadi arriveranno da voi.
Quando chi lancia fa sette, i dadi vengono offerti al giocatore successivo in senso orario. Quando quel giocatore fa sette i dadi vanno a quello successivo e così via attorno al tavolo.
Quando sarà il vostro turno lo stickman spingerà diversi dadi verso di voi (lo stickman è una delle persone che gestisce il gioco, lo si nota facilmente perchè ha un grosso bastone curvato alla fine in modo che possa prendere i dadi dopo ogni lancio e porgerli di nuovo a chi lancia).
Potete prendere i dadi e decidere quale coppia volete lanciare. I dadi sono identici per indicazione delle aziende che li producono, ma alcuni giocatori sostengono che dei dadi siano più fortunati di altri.
LANCIARE I DADI
Prima di lanciare i dadi, dovete fare una puntata sulla linea del pass. Quando avete l'ok per lanciare, dovete lanciare i dadi verso la fine del tavolo lontano da voi.
I casinò vogliono assicurarsi che i lanci siano il più casuali possibile, perchè lanci casuali portano combinazioni di dadi in proporzioni normali, in questo modo le probabilità del gioco saranno quelle normali e il casinò farà soldi.
Per essere sicuri che i lanci siano casuali, i casinò prendono diverse misure:
1. Voi, il lanciatore, dovete lanciare i dadi in aria. Se il boxman, che è il capo delle persone che gestiscono il gioco, non vede che i dadi fanno un arco sopra il tavolo può stabilire che il lancio non è valido. In quel caso significa che il lancio non conta, sia che sia vincente sia che sia perdente, e dovete lanciare di nuovo.
2. Nel vostro lancio i dadi devono colpire il bordo del tavolo di fronte a voi. Se i dadi non arrivano a toccarlo, il boxman chiama lancio non valido.
3. I bordi del tavolo di solito hanno dei respingenti fatti a piramide, disegnati in modo che i dadi non rimbalzino in maniera prevedibile ma con un angolo che li renda casuali.
4. La struttura sotto il tappeto sulla superficie del tavolo varia da casinò a casinò. Le superfici che creano più rimbalzi aiutano a rendere i risultati casuali.
Tenendo a mente tutto questo, ci sono molti modi diversi con cui chi lancia tratta fisicamente i dadi:
1. Alcuni giocatori avvolgono tutta la mano attorno ai dadi e poi lanciano al rovescio, con il retro della mano che è di fronte al bordo verso cui stanno lanciando.
2. Altri prendono i dadi in mano, le sistemano tra pollice, indice e medio e li lanciano verso il bordo del tavolo.
3. Ma il metodo preferito dai più è quello di mettere i dadi uno accanto all'altro, poi prendere con pollice e medio sulla linea tra i dadi, in modo che il pollice tocchi entrambi i dadi da un alto e che il medio li tocchi entrambi dall'altro. Poi si muove tutto il braccio come in un pendolo e si lasciano i dadi in aria in un arco.
I VOSTRI OBIETTIVI COME LANCIATORE
Dovete rispettare tutte le regole del tavolo. Dovete, quindi, dare al vostro lancio abbastanza arco da soddisfare il boxman e il vostro lancio deve toccare il bordo opposto.
Ma i lanci migliori che fanno fare soldi ai giocatori di solito hanno a che vedere con una striscia in cui chi lancia fa uscire il 7 meno frequentemente del solito. Meno 7 significano più punti fatti prima di fare seven-out.
Potete vincere con il 7 nei comeout roll, ma per i giocatori che puntano sul pass con le free odds le vincite migliori si fanno facendo il punto. E non si può fare il punto se i dadi continuano a fare 7.
Nei momenti positivi sembra quasi di avere un ritmo in cui i numeri che fanno da punto abbondano e i 7 sono pochi. E la domanda che i giocatori di craps si fanno da una vita è se c'è qualcosa che possono fare in modo che i momenti positivi arrivino più spesso.
Che puntiate solo sulla linea del pass o che facciate anche altre puntate, non ci vuole molta variazione dalla norma per far passare il vantaggio del banco dalla parte del giocatore.
Prendete le puntate piazzate sul 6 o sull'8 che abbiamo descritto prima. Quando i 7 escono con una media di uno ogni sei lanci, come avviene nelle partite casuali, il banco ha un vantaggio dell'1,52%, quindi per ogni 100 euro scommessi il banco si aspetta di tenerne 1,52.
Ma che succede se i 7 non escono ogni sei lanci? Che succede se il lanciatore ha un metodo che fa uscire il 7 meno spesso?
Il dottor Don Catlin, un professore di statistica in pensione, curioso della matematica applicata al casinò, ha affrontato questo problema anni fa. Catlin ha calcolato che chi lancia supera il punto di equilibrio ottenendo un leggero vantaggio quando può far calare la frequenza dei 7 a 1 su 6,1428 lanci.
Abbassando la frequenza a 1 su 7, puntando sul 6 o sull'8 si ottiene un impressionante vantaggio sul banco dell'8,333%. La distanza tra 6 e 6,1428 non è facile da colmare, ma quelli che si allenano nel controllo dei dadi dicono che ci si può arrivare.
AVERE IL CONTROLLO DEI DADI NEL LANCIO
Ho sentito parlare per la prima volta di controllo dei dadi da Frank Scoblete, autore di molti best-seller sui casinò tra cui "Golden Touch Dice Control Revolution" e "Cutting Edge Craps". Il famoso esperto di blackjack Stanford Wong ha parlato anche lui di controllo dei dadi nel suo libro "Wong on Dice."
Di base, il controllo dei dadi non riguarda il tentativo di fare uscire un numero in particolare. Nessuno può sostenere di essere in grado di far uscire al tavolo da craps il 6 quante volte vuole, così come qualsiasi altro numero.
L'importante è diminuire la proporzione di 7 una volta che il punto è stato stabilito. Alcuni giocatori arrivano a un livello superiore e cercano anche di aumentare la proporzione di 7 nei lanci di comeout, così da vincere con più 7 quando c'è il comeout e con meno 7 quando c'è il punto.
Il metodo per ottenere questi risultati sembra facile, ma ricordatevi che si tratta di un'abilità fisica. Come altre abilità fisiche, come tirare tiri liberi nel basket alla stessa percentuale di Steph Curry, giocare a bowling o a biliardo, il controllo dei dadi richiede parecchio allenamento e memoria muscolare.
Non tutti quelli che ci provano sono in grado di mettere in pratica il sistema e di ottenere un vantaggio sul banco. Alcuni giocatori, forse addirittura la maggior parte di loro, si accorge di non essere in grado si superare il livello dei risultati casuali.
Anche quelli che sono abbastanza bravi e che si sono allenati a lungo da saper controllare i dadi con successo si accorgeranno che alcuni giorni non riescono a entrare nel ritmo. E in giornate del genere la cosa migliore da fare è lasciare il tavolo.
PUNTI CHIAVE PER IL CONTROLLO DEI DADI
1. Iniziate sistemando i dadi. Il punto di partenza per la maggior parte dei giocatori che controllano i dadi è sistemarli in modo che entrambi abbiamo il 3 nella faccia superiore e in modo che le linee diagonali formate dai tre punti si allineino nella stessa direzione su entrambi i dadi.
Non è necessario che ci sia il 3 a faccia in su, ma chi controlla i dadi tende a fare in modo che entrambi abbiano lo stesso numero. Partire con i dadi che mostrano il 3 è un qualcosa di comune tra i giocatori di craps e quindi non mette in allarme gli addetti del casinò, facendo pensare loro che il giocatore che sta lanciando possa saper controllare i dadi.
Ma nessuno vuole aspettare che chi lancia si sistemi i dadi, quindi dovete imparare a trovare velocemente le facce che volete mettere in su. Al casinò il tempo è denaro e gli addetti non vi permetteranno di rallentare il gioco.
2. Prendete i dadi tra pollice e indice.
3. Muovete il braccio con un movimento a pendolo e lasciate i dadi in un arco leggero. Non dovete dare uno spin ai dadi. Meno rotazioni fanno in aria, meglio è. I dadi devono anche rimanere vicini nel loro arco. Più sono separati una volta lasciati andare, più è probabile che rimbalzino casualmente in diverse direzioni quando atterreranno.
4. I dadi devono toccare il bordo e rimbalzare sul tavolo. Ma il vostro obiettivo nel lanciare i dadi in maniera leggera e minimizzando la rotazione è di escludere dal lancio alcuni dei fattori che lo rendono più casuale.
Questo significa che l'obiettivo è che i dadi si fermino velocemente, senza rimbalzare troppe volte. Il lancio ideale è quello che tocca leggermente il bordo del tavolo, rimbalza una volta sulla superficie del tavolo e si ferma immediatamente.
ALLENARSI A CASA CON I DADI
In teoria, sembra tutto molto semplice. Braccio con movimento a pendolo e rilasciare i dadi gentilmente, in modo che rimbalzino un numero di volte basso.
Ma in pratica è un'abilità fisica che richiede molto tempo per essere imparata al meglio. Gli esperti di controllo dei dadi suggeriscono di tenersi un'ora al giorno per allenarsi e di allenarsi giornalmente.
Viste quante ripetizioni ci vogliono, non è il caso che il vostro allenamento lo facciate al casinò. Quando siete al casinò ci sono soldi in palio. E poi, mentre aspettate che tocchi a voi lanciare, non vi state allenando così tanto.
Per allenarsi abbastanza senza il rischio di incappare in sessioni di gioco perdenti, ci sono molti metodi che potete usare a casa.
COMPRARE UN TAVOLO DA GIOCO PER I CRAPS
Il metodo che simula più da vicino le condizioni che si trovano al casinò è quello di comprare un tavolo regolamentare da craps per allenarsi. Ma ci sono diversi problemi con questo metodo.
Tanto per cominciare, in alcuni Paesi è illegale il possesso privato di strutture per il gioco d'azzardo. E anche nei luoghi dove è legale, un tavolo da craps costa molto e prende parecchio spazio.
Solo i giocatori appassionati che hanno parecchi soldi da spendere e molto spazio dentro casa possono arrivare a comprare un tavolo regolamentare.
COSTRUIRE UNA STRUTTURA DA ALLENAMENTO
Questo è molto più semplice, sia per lo spazio che per il budget, di provare a comprare un tavolo intero. Le ricerche online possono portarvi a siti che vendono strutture di allenamento per qualche centinaio di euro, ma potete anche trovare i progetti per costruirne una da soli, se siete bravi nel fai-da-te.
Le strutture di allenamento che si trovano in commercio sono piccole, larghe e profonde un metro e con bordi regolamentari, con gambe pieghevoli per tenerle comodamente riposte. Il bordo ha le piramidi regolamentari e la superficie ha il tappeto verde, di solito spesso poco meno di 4 cm, per simulare le stesse condizioni che si affrontano al casinò.
Poi sta a voi stare in piedi a una distanza normale, mettervi in posizione di lancio, fare quel movimento a pendolo e mirare in modo da far sì che i dadi tocchino gentilmente il bordo.
Se non avete modo di fare altro, allenatevi a lanciare su qualsiasi superficie disponibile. Potete lanciare i dadi sul letto, sul divano, nel cassetto di un armadio. Queste superfici non vi daranno rimbalzi realistici, quindi non avrete risultati attendibili dai numeri ottenuti.
Il concetto è quello di costruire quella che potremmo definire una memoria muscolare, per farvi creare l'abitudine di dare al braccio il movimento a pendolo necessario.
CONTROLLO DEI DADI: CONCLUSIONI
Ci sono alcuni punti chiave che chiunque voglia provare a controllare i dadi dovrebbe tenere in mente; ripetiamo, non è la soluzione ideale per i sistemi su come vincere al casinò!
1. Provare a controllare i dadi non è per tutti e non vi fa vincere automaticamente. La maggior parte dei giocatori si ritroverà ad avere comunque risultati casuali e ad affrontare lo stesso vantaggio del banco.
2. Per quelli che continuano a provare con il controllo dei dadi, la cosa importante è allenarsi, allenarsi e ancora allenarsi. Imparare a lanciare i dadi costantemente con lo stesso movimento giorno dopo giorno è un'abilità fisica ed è facile perdere il ritmo se non si fanno i compiti a casa.
3. Anche se un numero ristretto di giocatori sostiene di essere in grado di aumentare la frequenza di certi numeri, l'obiettivo di base del controllo dei dadi è di diminuire la frequenza dei 7, il che porta a fare più pass.
4. Imparare il controllo dei dadi può essere economico o costoso a seconda di quello che potete e che volete fare.
Potete allenarvi con il movimento a pendolo con strutture fatte in casa, oppure spendere centinaia se non migliaia di dollari per strutture di allenamento commerciali, seminari, lezioni private e chissà che altro.
I giocatori che puntano poco o che non giocano con frequenza faranno meglio a non cimentarsi, perchè non ha senso spendere più per gli strumenti per allenarsi che per le vere puntate al casinò.
I giocatori a livello più alto possono valutare le loro opzioni, o attraverso i libri di Scoblete e Wong o attraverso i siti internet che si occupano di controllo dei dadi.
Ricordatevi che il controllo dei dati non è una formula magica. Non tutti sono in grado di farlo e alcuni pensano non sia proprio possibile.
Se decidete di provarci, allenatevi regolarmente. L'allenamento non vi renderà perfetti, ma di certo ce ne vuole parecchio per migliorare!
