Hai deciso di provare il blackjack, perché in film come "Rainman", "21" e "The Hangover" sembra facile e redditizio. Ma prima di giocarti un buy-in da 10.000$, cerca di farti un'idea di cosa ti aspetta al tavolo: evita i seguenti sette errori e hai buone possibilità di cavartela.
ERRORE 1: NON LEGGERE LE CLAUSOLE SCRITTE IN PICCOLO
È importante decidere dove sedersi. Non intendo a quale posto, ma a quale tavolo. Prima di farlo verifica le regole e il valore della scommessa minima. È fondamentale sapere se un blackjack naturale, composta da un asso e una carta di valore 10, viene pagato 6 a 5 o 3 a 2. Tali informazioni sono solitamente indicate sul tavolo stesso o su un cartello alla destra del dealer. Se il pagamento è 6 a 5 o peggio ancora even money, cerca un altro tavolo. Non giocare se un blackjack non viene pagato 3 a 2, ovvero 15$ per una puntata di 10$; se un blackjack è pagato 6 a 5 riceverai solo 12$ a fronte di 10$ scommessi.
Un altro fattore importante è la scommessa minima, solitamente indicata alla destra del dealer. È bene giocare ai tavoli con la puntata minima più bassa possibile, che in genere ha un valore di 10$ o 15$, mentre più rare sono quelle di 5$ o 3$.
In alcuni tavoli si gioca con regole che rendono la vita più difficile a chi vi siede. Oltre a pagare un blackjack 6 a 5, il raddoppio potrebbe essere consentito solo se il totale delle prime due carte è pari a 9, 10 o 11 o impedirlo dopo aver diviso una coppia. Se noti troppe regole diverse da quelle standard, probabilmente non vale la pena giocare a quel tavolo.
ERRORE 2: NON CONOSCERE I SEGNI NECESSARI
Indipendentemente da ciò che si vede nei film, un giocatore non dirà mai al dealer "Chiedo carta" o "Rimango" (se non ci credi guarda questo spezzone dei Simpsons). Nella vita reale un giocatore utilizza determinati segni per indicare cosa vuol fare: ciò impedisce qualsiasi malinteso e viene inequivocabilmente registrato dalle telecamere di sorveglianza. Ecco i segni da utilizzare in partite a più mazzi con distributore di carte, in cui esse vengono distribuite scoperte e i giocatori non possono toccarle: gratta il tavolo con il dito indice per chiedere carta; muovi la mano sopra le carte per stare; aggiungi le fiche extra necessarie per raddoppiare (la puntata non può essere più alta del doppio rispetto a quella originale, ma può essere inferiore al doppio) e fai il numero uno con un dito; raddoppia esattamente la tua scommessa originale e fai una V con l'indice e il medio per dividere una coppia.
I segni sono diversi nelle partite a mazzo singolo o doppio nelle quali le carte vengono tenute in mano. Per prima cosa tieni le carte rivolte verso te, ma usa solo una mano: questo impedisce agli imbroglioni di segnare o scambiare le carte. Sfiora leggermente il tavolo col bordo delle carte per chiedere carta; infila le carte sotto la tua puntata per stare: fallo però senza toccare le fiches con le mani, perché i bari usano questo metodo per aumentare o ridurre una scommessa dopo aver visto le carte. Per riuscirvi inclina le carte a un angolo sufficiente rispetto al piano del tavolo, applica sull'angolo che tocca il tavolo una leggera pressione e fai scorrere le carte tra la fiches inferiore e il feltro; gira infine le carte davanti alla tua puntata, aggiungi le fiches necessarie e fai il segno appropriato per raddoppiare o dividere una coppia.
Indipendentemente dalle regole, quando raddoppi o dividi aggingi sempre le fiches extra alla sinistra della puntata originale, mai in cima ad essa.
ERRORE 3: SBAGLIARE A CONTARE GLI ASSI
Gli assi possono valere uno o 11. Considera entrambi i valori prima di decidere cosa fare: la mano A-6 vale sette o 17 contemporaneamente. Aggiungendo un altro asso la somma sarebbe otto o 18, aggiungendo un ulteriore 3 si arriverebbe a 11 o 21.
Se non sei sicuro del totale, chiedi al dealer. In una mano soft l'asso ha valore 11: ad esempio A-6 è un 17 soft. In una mano hard invece l'asso vale uno: A-6-10 è quindi un 17 hard.
Non stare mai con A-2, A-3, A-4, A-5 o A-6. Fino al 17 soft, l'unico modo che hai di vincere è vedere il banco sballare. In tali situazioni alcuni giocatori si rifiutano di chiedere carta temendo di sballare, ma tu non ascoltarli: chiedi sempre carta se il tuo totale è inferiore o uguale a 17 soft.
ERRORE 4: GIOCANDO CHIEDENDOSI "COSA SAREBBE SUCCESSO SE"
Una cosa davvero fastidiosa nelle partite a blackjack è vedere qualcuno che pensa e ripensa alla mano appena giocata dopo che le carte sono state distribuite. C'è chi tende a ricostruire nella propria mente quale sequenza sarebbe stata necessaria per ottenere un risultato diverso, del tipo: "Se avesse chiesto carta con il 12, se fosse rimasto sul 17 soft o se avesse raddoppiato dopo aver diviso la coppia di 8, il banco avrebbe sballato..."
Dimenticatelo. Nel bene o nel male, ognuno paga per giocare le carte come preferisce. Potresti anche incontrare un genio del blackjack, ma la maggior parte delle persone non lo è. Se non ti piace il modo in cui giocano gli altri trovati un tavolo diverso, ma non dare per scontato che sia migliore di quello a cui siedi in quel momento.
ERRORE 5: FARE IL GRADASSO
Alcuni giocatori, immersi nell'atmosfera del casinò, ostentano il loro amore per il rischio: scommettono più di quanto possano permettersi e fanno giocate stupide perché pensano che rischiare sia il senso del gioco d'azzardo (e lo spezzone dei Simpson di cui sopra lo mostra chiaramente). A blackjack si può vincere, ma non bisogna mai dimenticare perché si sta giocando: di certo non per impressionare gli amici o gli estranei seduti al proprio tavolo. Soprattutto quando inizi, mantieni le tue scommesse al minimo e non sentirti invincibile se sei abbastanza fortunato da vincere due o tre mani consecutive. Non dividere le figure e non raddoppiare con un sette o un otto. Se poi dovessi perdere l'intero budget che ti sei dato, non andare al bancomat, ma accetta che quel giorno le carte non ne hanno voluto sapere.
ERRORE 6: USARE UN APPROCCIO DI SQUADRA
Succede che qualcuno pensi che il blackjack sia uno sport di squadra e che chi siede al tavolo debba lavorare assieme per battere il banco. Se tutti i giocatori hanno una mano stiff e il dealer rischia di sballare, può essere che uno dica "Che qualcuno chiami carta." Non lo ascoltare e gioca esclusivamente seguendo la strategia di base.
Ecco alcuni consigli da seguire, soprattutto se sei un principiante a blackjack:
- Stai sempre se il totale delle prime tue due carte è 17 hard o superiore;
- Pesca fino a raggiungere almeno un 17 se la carta del banco è compresa tra 7 e asso;
- Stai sempre se il totale delle prime due carte è 12 hard o superiore e se la carta del banco è compresa tra 2 e 6;
- Raddoppia se la carta del banco è diversa da un asso e il totale delle prime due carte è 11;
- Raddoppia se la carta del banco è compresa tra 2 e 9 e il totale delle prime due carte è 10;
- Dividi sempre gli assi e gli 8;
- Non fare mai l'assicurazione, nemmeno se hai blackjack e la carta del banco è un asso.
ERRORE 7: PRENDERSI TROPPO SUL SERIO
Il motivo principale per cui una persona gioca a blackjack è divertirsi. A differenza di Alan nel film "The Hangover", non devi guadagnare 80.000$ per salvare tuo fratello dai gangster. Segui la strategia semplificata sopra elencata e avrai la possibilità di giocare per un discreto periodo di tempo e magari tornare a casa con un gruzzoletto extra. Ma ricorda che il casinò ha un vantaggio e che facilmente potresti perdere. Gioca in modo intelligente e scommetti quanto sai di poterti permettere di perdere se le carte non dovessero girare bene. E goditi il viaggio: il blackjack è un gioco stupendo.