Nei giochi da casinò ci sono una varietà di sistemi basati sulla matematica che alcuni classificano come metodi sicuri per battere il casinò.
Questo concetto è amplificato per il gioco della roulette. Tra l'altro, mentre alcuni sistemi possono essere applicati in circostanze specifiche, la maggior parte non può essere di aiuto per un lungo periodo di tempo.
C'è comunque un metodo per attaccare la roulette che può essere applicato per un lungo periodo, e, se utilizzato correttamente, dà al giocatore un risultato positivo. Quel sistema è il sistema della roulette Kesselgucken.
Kesselgucken è una parola tedesca che si può tradurre "osservatorio". È appropriato perché ciò che sta facendo il giocatore è osservare i fattori che influenzano il punto in cui la palla atterrerà e usare le leggi della fisica per prevedere dove finirà la prossima pallina.
Di solito all'interno di un intervallo di settore di ottanti, (1/8 di una sezione simile a una torta della ruota). Questo approccio è stato sperimentato da Ed Thorp, quando lui e il premio Nobel Claude Shannon hanno sviluppato il primo computer indossabile al mondo, progettato, come ricorderanno gli attenti lettori del nostro blog, per prevedere dove si sarebbe fermata la pallina della roulette.
La fisica della roulette ha molti fattori che entrano nei calcoli della meccanica classica. Alcuni di questi fattori includono:
Punto di rilascio
Velocità iniziale della palla
Gravità
Velocità iniziale della ruota
Coefficiente di rimbalzo
Usando un programma computer per roulette che tenesse conto di tutti questi fattori, tutto ciò che Thorp e Shannon dovevano fare era inserire la velocità iniziale della palla dopo un giro e il computer avrebbe fatto il resto dei conti. La serie di equazioni utilizzate richiedeva il completamento di un computer e non solo la mente umana.
Vale la pena evidenziare che quando i due professori del MIT lo fecero, l'uso dei computer nei casinò era consentito. Ahinoi, non godiamo dello stesso privilegio. I due hanno fatto grandi somme di denaro usando il computer della fisica della roulette e il loro successo ha portato alla fine al divieto dei dispositivi informatici nei casinò.
Quando i casinò hanno vietato con successo l'uso dei computer, il giocatore ha dovuto escogitare modi per battere la ruota ed il relativo margine della casa roulette senza l'assistenza di alcun dispositivo. Il risultato è stato proprio l'approccio Kesselgucken. La metodologia non era accurata come il sistema che utilizzava il computer, ma era comunque abbastanza elaborata da ottenere un vantaggio importante sulla casa.
Utilizzando il computer, è possibile prevedere il punto in cui la pallina si fermerà in un intervallo di 5 numeri o 1/8 della ruota.
Facciamo un esempio pratico: se un giocatore scommettesse 1 euro su 5 numeri diversi, con una precisione del 100% guadagnerebbe un profitto sbalorditivo di 33 euro per giro. E i numeri, chiaramente, diventano sempre più grandi con l'aumentare dell'importo della scommessa.
I livelli di profitto non sono così alti quando si utilizza un approccio non informatico, ma sono comunque molto buoni. Invece di 5 numeri, un giocatore aumenta il numero di input in euro a 15, e con una vincita di 36: 1 un profitto netto di 20 per giro è possibile. L'obiettivo, quindi, è ottenere un profitto con un tasso di successo fino al 35%, quindi questo è un sistema molto, molto potente se eseguito correttamente.
Esaminiamo, adesso, un paio di criteri per affrontare la roulette necessari per eseguire il sistema.
FASE 1: PUNTO DI RILASCIO
Ogni croupier della roulette ha una "firma". La prima parte della firma del croupier è dove sul bordo esterno il dealer rilascia la pallina in pista.
Un croupier di solito rilascerà la palla dalla stessa posizione per ogni giro. La posizione di partenza è molto importante.
FASE 2: VELOCITÀ INIZIALE DELLA PALLA
Per i suggerimenti da esperti della roulette la prossima cosa da considerare è la velocità iniziale con cui la palla viene rilasciata sulla pista. Quando Thorp e Shannon svilupparono il loro computer per la fisica della roulette, il giocatore faceva clic su un pulsante una volta per misurare il punto di partenza e una seconda volta quando la pallina faceva un giro completo.
La velocità angolare iniziale è stata quindi utilizzata per eseguire tutti i calcoli per prevedere il punto di atterraggio.
Senza un computer, il giocatore osserva il croupier per alcune ore prima di giocare alla roulette dal vivo contro il banco e utilizza un cronometro per verificare l'esatta durata di un giro. I tempi vengono quindi mediati per ottenere un tempo medio per la distanza percorsa. Circa 100 giri dovrebbero essere sufficienti per una media.
La distanza percorsa per un giro è di circa 2 πr, dove = 3,14 e r è il raggio della ruota. Quindi usando la semplice equazione:
Velocità=2πr/tempo
Quello che il giocatore troverà dopo 100 giri ed i relativi 100 calcoli è che la velocità è molto differente per ogni singolo croupier.
FASE 3: GRAVITÀ
Sapendo dove viene rilasciata la pallina e qual è la velocità iniziale, il giocatore può determinare in quale area della ruota atterrerà e puntare numeri vicini roulette. La palla si separa ogni volta dalla pista esterna alla stessa velocità. Quindi la gravità prende il sopravvento e la palla scivola lungo la pista angolata.
FASE 4: VELOCITÀ INIZIALE DELLA RUOTA
Determinare dove entrerà la palla. L'area rappresenta l'aspetto della pallina nel gioco della roulette. L'altra metà è la ruota della roulette stessa. La ruota rimane in movimento (con attrito quasi nullo) e gira nella direzione opposta a quella in cui viene fatta girare la pallina.
La velocità della ruota, come quella della pallina, è abbastanza diversa tra i dealer.
Dovrebbe essere misurata sugli stessi 100 giri delle misurazioni iniziali della velocità del banco. E come i calcoli della velocità, la media dovrebbe essere trascritta ed applicata.
FASE 5: COEFFICIENTE DI RIMBALZO
Il componente finale è il coefficiente di rimbalzo. Questo si riferisce a quanti spazi supera la palla prima di fermarsi.
È la parte del calcolo con la maggior variabilità. Determinare il coefficiente di rimbalzo è più un'arte tecnica che richiede un calcolo difficile. Come prima, dipende molto dalle mani dei croupier, anche al casino live e necessita di elaborate osservazioni, registrazioni e medie.
PUNTI CHIAVE
Usare la fisica e la matematica applicata al casino per battere una roulette è possibile, ma, come avrete sicuramente notato leggendo con attenzione questo contenuto, è davvero complesso. Ci vuole molta preparazione e lavoro. Il primo errore della maggior parte dei giocatori che provano questo metodo è che saltano subito a prendere le misurazioni in un casinò e spesso si arrendono.
Il giocatore deve fare un investimento nel gioco, in modo da poter praticare la roulette. Elaborando la metodologia a casa in condizioni controllate, si può perfezionare la metodologia a casa e quindi adottare l'approccio nel mondo reale.
L'approccio alla fisica della roulette è un modo impegnativo per superare la roulette. Quando vengono utilizzati calcoli esatti (quelli che richiedono computer) è possibile prevedere dove atterrerà la pallina entro circa 5 spazi. Questo è un vantaggio schiacciante.
Il metodo di stima è molto meno accurato e il giocatore ha bisogno di espandere l'intervallo di numeri da 5 a 15.
Prima di affrontare dinamiche reali roulette, il giocatore può impegnarsi in una simulazione per assicurarsi di avere la capacità di eseguire l'approccio basato sulla fisica. È difficile e, richiede molto sforzo, ma, fidatevi, ne vale la pena.
