Focus sulle dinamiche del casinò
Facciamo una passeggiata rilassante in giro per il casinò. Dai, amici, prometto che non ci vorrà molto.
Guardate i giochi da tavolo: blackjack, craps, roulette, baccarat, Pai Gow Poker e tutti gli altri che incontrate. Date un’occhiata a tutte le puntate che potete fare in tutti questi giochi del casinò. Guardatele tutte, dalla prima all’ultima, e rifletteteci.
Andate alle slot machine, a partire da quelle macchine pazzesche che fanno vincere milioni a quelle più piccole che pagano poche, ma sempre utili, monete. E poi date anche un’occhiata ai video poker. Prendete nota di tutte le tabelle di vincita, tutte quante.
Ora ho una domanda per voi. Cos’è che non siete stati in grado di vedere nel vostro percorso di studio dei giochi del casinò? Pensateci, vi do un momento. Cos’è che NON avete potuto vedere da nessuna parte?
C’è qualcosa che curiosamente manca su tutti i cartelli che circondano i giochi da casinò.
Non c’è nessuno gioco in cui il casinò vi dica come giocare, come vincere al casinò o che spieghi qual è il ritorno se giocate in maniera corretta alla macchina o al gioco. Nessun tipo di avviso.
Qual è il vantaggio del banco al casinò? E cosa significa che c’è un vantaggio del banco? Non c'è scritto nulla.
In passato in alcuni corridoi si trovavano cartelli che dicevano “le macchine in questo punto hanno un ritorno di circa il 98%”. Benissimo, ma cosa voleva dire veramente? In pratica non molto. Non c’è modo di ottenere un vantaggio in questi giochi. Si possono battere le macchine solo con molta fortuna e si sa, la fortuna è un qualcosa di effimero.
Alcuni casinò sponsorizzano ancora i loro giochi in questa maniera. E pagare il 98% significa che di media sul lungo periodo la macchina tiene due centesimi su ogni euro puntato.
Date un’occhiata a quei giochi da tavolo
Nel craps, un gioco con tantissime puntate diverse, è difficile avere tutto sotto controllo. I giocatori di craps di solito hanno l’abitudine di fare più di una o due puntate. Alcuni piazzano mezza dozzina (o anche di più) puntate sul tavolo allo stesso momento.
Sì, è raro vedere un giocatore di craps che fa una o massimo due puntate. Il concetto di gioco è “più puntate, meglio è”.
I giocatori pensano che con più puntate vinceranno di più, perché con così tante puntate una o due andranno a segno, quindi arrivano più soldi. Ma non è così. Vero, più puntate vanno a segno, ma ce ne sono così tante che non vincono che i giocatori di craps affrontano perdite altissime, anche se di tanto in tanto beccano una serata vincente.
Qual è il vantaggio del banco sulle puntate del craps? Il casinò vi dirà che paga 30 a 1, ma non vi dirà mai il vantaggio percentuale che il casinò ha quando voi fate la puntata. Non vi dicono mai quanto dovete aspettarvi di perdere.
Ecco qualcosa che dovete sapere se vi piace giocare a craps. Il casinò non pagherà mai il vero valore di qualsiasi puntata fate su un numero. Questa cosa la spiego nel paragrafo dedicato alla roulette. Si tratta, per usare termini semplici, di pagare di meno le puntate. Ricordatelo.
Ancora, date un’occhiata al blackjack, il gioco da tavolo più popolare nei casinò dalla metà degli anni Sessanta. Anche qui, nessuno vi dirà mai qual è il vantaggio del banco che il casinò ha nei confronti di chi gioca a blackjack con la giusta strategia di base blackjack.
Anzi, la strategia di base non è mai menzionata. Eppure è l’unico modo per giocare e avere contro un vantaggio del banco a blackjack di appena lo 0,5% circa.
[Nota: la strategia di base è il modo migliore di giocare a blackjack, a meno di non contare le carte, ma questo ovviamente è tutto un altro paio di maniche].
Volete sapere come fa il casinò a ottenere il suo vantaggio sui giocatori alla roulette? È semplice, molto molto semplice.
Il casinò paga di meno il giocatore che vince, non venite pagati a seconda del vero valore della puntata.
Quando un giocatore vince, non viene pagato per il reale valore della puntata. Nella roulette con due zeri, la vincita per la puntata su un numero è di 35 a 1. Il vero valore della puntata dovrebbe pagare 37 a 1, perché ci sono 38 settori in cui può cadere la pallina.
Prendete 38 giocatori, ognuno dei quali punta un numero diverso sulla roulette con due zeri (0, 00), avendo così 38 puntate sul tavolo. Certo, una puntata dovrà vincere. I giocatori vinceranno 37 volte, ma un giocatore vincerà una volta e sarà pagato 35 a 1. In un gioco del genere, il casinò sarà sempre in vantaggio a ogni giro della ruota e non può perdere.
Ovviamente ci sono roulette che hanno più o meno numeri di quella americana con due zeri. E vediamo se convengono o no ai giocatori.
La roulette migliore è la roulette francese (o europea) con un solo zero (0), che ha 37 settori ma paga comunque 35 a 1 invece che 36 a 1. Oppure c’è un nuovo tipo di roulette, quella “bleah” con tre zeri, che ha 0, 00 e 000. Ci sono 39 settori, ma la vincita è sempre pagata 35 a 1 e non 38 a 1.
La roulette passa dall’essere un gioco decente con la ruota con uno zero a un gioco pessimo quando gli zeri sono tre. Ma i giocatori (o almeno molti di loro) non lo sanno e non gli importa di saperlo. Vogliono solo giocare felici (o infelici) a qualsiasi roulette si trovino davanti.
Non importa quali puntate fate alla roulette, il casinò pagherà sempre meno del dovuto le puntate vincenti. La cosa è molto semplice.
Anche nel craps le puntate vengono pagate meno del dovuto. Non c’è nessuna puntata possibile che paghi a seconda delle vere possibilità, tranne che per le “odds”. Ma per ottenere la vincita reale sulle “odds” dovete comunque fare una puntata pass, come, don’t pass o don’t come e tutte queste puntate hanno il loro vantaggio del banco.
Un giocatore non può creare una formula di puntata che possa far vincere a craps. I super sistemi di puntata non esistono.
Amico, dimmi di più sulle slot machine
Le slot machine fanno perdere i giocatori, che non fingono neanche di pensare di poter ottenere un vantaggio. In un primo momento, le slot venivano chiamate “banditi con un solo braccio”, un soprannome certamente meritato.
Ai bei vecchi tempi, le slot dovevano pagare con dei regali: “Andrea ha appena vinto un sigaro!”. Potete vedere che alcune slot hanno tra i simboli vincenti dei rettangoli, quei rettangoli simboleggiavano i sigari.
C’erano anche molte immagini di frutti. Si poteva vincere tantissima frutta, ma era molto probabile che alla fine si vincessero solo... limoni!!!
Come funzionano le slot machine
La formula è semplice, il denaro che entra nella macchina è più di quello che ne esce. Non è un concetto difficile da capire. I soldi vanno nella macchina. Meno soldi escono dalla macchina. Quindi il casinò vince, i giocatori perdono. E, dal punto di vista del casinò, le cose vanno benissimo.
Le slot prima erano strumenti meccanici, ora sono meraviglie computerizzate. Negli ultimi 150 anni sono passate dall’essere strumenti semplici a magie spaziali. Ma hanno sempre fatto la stessa cosa: prendere i soldi dei giocatori. Il loro obiettivo era ed è ancora vincere denaro e lo fanno molto bene.
Le slot odierne funzionano con i computer. Il nuovo programma si chiama RNG, che è l’abbreviazione di generatore casuale di numeri (che in realtà dovrebbe chiamarsi generatore quasi casuale di numeri, visto che gli esseri umani non possono creare la casualità in senso assoluto).
Ma l’RNG è così vicino alla casualità che non c’è motivo di non definirlo casuale, nessun giocatore di slot avrà nulla da ridire al riguardo.
Il principio di base è quello di sempre, entrano nella macchina più soldi di quanti ne escano. E la maggior parte dei giocatori non ha nulla a che ridire al riguardo, è un fatto assodato riguardante il casinò e come tale viene accettato.
In pratica, la vostra aspettativa è quella di perdere in ogni gioco a cui giocate!
E per quanto riguarda i comp?
Tra l’altro, il fatto che l’aspettativa sia quella di perdere è ciò che apre la porta alla possibilità di ottenere i comp casinò. Non è che il casinò vi dà i comp perché siete simpatici.
Potete anche esserlo, ma non ha nulla a che fare con il modo in cui guadagnate i vostri comp. Ovvero, pagando. Molti giocatori però non si rendono conto che i casinò hanno una formula, molto dettagliata, con cui stabiliscono i comp.
Il giocatore ottiene i comp perché il casinò è in grado di calcolare quanto vale economicamente quel giocatore. Sapendo esattamente quanto valete in un determinato periodo, il casinò vi darà indietro una parte della vostra aspettativa di perdita sotto forma di comp “gratuiti”.
Ci sono stanze “gratis”, pasti “gratis”, trasporti “gratis”, spettacoli “gratis”, acquisti “gratis”, eventi sportivi e tantissime cose che il casinò vi dirà che sono “gratis”, ma che in realtà sono basate su quello che il casinò si aspetta di guadagnare da voi.
Il giocatore, per guadagnare tutte queste cose “gratis”, deve dimostrare che è disposto a separarsi dai suoi soldi per pagarle. Quindi agli occhi del casinò il pranzo non è “gratis”, proprio per niente.
Come i casinò calcolano i comp
Ci sono molte formule che i casinò usano per calcolare il valore di un giocatore. Non si basano sulle perdite nel corso del tempo, ma su quello che la matematica dice che un giocatore perderà a seconda del modo in cui gioca.
Si prende dunque in considerazione quanto un giocatore punta di media su ogni decisione, ma anche quanto a lungo gioca al suo gioco preferito. Il casinò avrà quindi a disposizione un profilo del giocatore, su cui basare la possibilità di offrire determinati comp.
È difficile che i giocatori che si lamentano perché stanno perdendo e hanno perso un sacco di soldi riescano a convincere il casinò a dar loro altri comp.
Per il casinò è una questione molto precisa. “La tua aspettativa di perdita è questa e noi ti diamo indietro circa il 30% di quelle perdite sotto forma di comp. E questo, amico mio, è tutto. Puoi vincere, puoi perdere, ma noi basiamo tutto sulle tue perdite potenziali nel corso del tempo, giocando nel modo in cui giochi tu. Non sui risultati nell’immediato”.
I low roller sono in una situazione particolare quando si parla dei comp. Del resto, anche se i soldi contano comunque, il loro valore individuale non è importante per il casinò nel complesso.
Il valore dell’intera categoria dei low roller è altissimo, ma a livello individuale il giocatore non lo è. E quindi, anche se il casinò non vuole perdere questa tipologia di giocatori, non può comunque trattarli come tratta quelli che spendono di più. È un fatto assodato nella vita al casinò.
E la maggior parte dei low roller sa benissimo come si posiziona nel ragionamento generale del casinò, come potrebbe essere altrimenti?
Come i casinò giudicano il valore
I casinò hanno tabelle che spiegano cosa significa giocare in una certa maniera a certi giochi. Per le slot machine c’è una formula, che però è diversa, perché le slot tengono il conto del modo di giocare e a seconda della formula danno un punteggio che riguarda i comp.
La maggior parte dei giocatori sa che c’è una formula che li giudica, pur non sapendo esattamente che formula è.
Le vostre partite in momenti diversi danno al casinò un’idea di quanto perderete in un periodo di tempo prolungato. Se il casinò ha un vantaggio del 5% su di voi, la vostra aspettativa è di perdere il 5% del denaro che puntate. E a seconda di queste perdite, il casinò vi ricompenserà con dei comp che valgono il 30% (o magari anche il 40%) dell’aspettativa di perdita.
E quindi il 5% di un giocatore che punta migliaia di euro vale più comp del 5% di chi gioca 10 euro per volta.
Come sempre, amici miei, vi auguro il meglio, dentro e fuori dai casinò!