Le scelte del giocatore fanno la differenza nel blackjack, indipendentemente che si stia giocando in un casinò online o in una struttura fisica. Questo è uno dei punti fondamentali che rendono così duraturo lo straordinario successo del gioco!
Le decisioni più ovvie che fanno la differenza sono quelle che riguardano la strategia del blackjack. È meglio chiedere carta o stare? Bisogna raddoppiare? Quando è corretto dividere una coppia?
La strategia di base può guidarvi a queste scelte, ma ce ne sono anche altre che vanno al di là della strategia di gioco e che possono fare la differenza nelle vostre possibilità di vincere o perdere.
Ecco per voi, nostri attenti lettori alcuni esempi. È meglio giocare a un tavolo affollato o a uno vuoto? Se ci sono meno mazzi è sempre un aspetto buono per il giocatore? Queste sono alcune delle selezioni che affrontano i giocatori, oltre a quelle di strategia, una volta che è iniziata la partita.
Esploriamo quindi alcune delle decisioni che i giocatori di blackjack devono prendere.
È meglio giocare a un tavolo affollato o a uno vuoto?
Alcuni giocatori adorano l’esperienza sociale di giocare allo stesso tavolo di altre persone, mentre altri preferiscono giocare da soli, così da non interagire con nessuno che non sia, naturalmente, il mazziere e da non doversi così arrabbiare per il fatto che le pessime decisioni degli altri potrebbero avere un effetto sulla propria mano.
A parte che le scelte errate degli altri vi aiutano tanto quanto vi creano problemi, e quindi è meglio ignorarle del tutto. Ma quando portano a risultati negativi, fanno arrabbiare alcuni giocatori, che quindi decidono che è il caso di evitare del tutto il problema.
Ma la velocità di gioco è un fattore importante. Quando ci sono meno giocatori al tavolo, il gioco va decisamente più veloce. Ci vuole meno tempo per dare le carte, per giocare le mani e per pagare o ritirare le puntate.
Jim Kilby, nel suo apprezzatissimo libro "Casino Operations Management," segnala come media di mani per ora 52 con un tavolo pieno da sette giocatori, 60 con sei giocatori, 70 con cinque, 84 con quattro, 105 con tre, 139 con due e 209 mani con un solo giocatore al tavolo.
Queste sono medie, che variano a seconda della velocità del mazziere e del tempo che i giocatori ci mettono a prendere le loro decisioni.
Nei casinò live ed in quelli online, in cui dare le carte e gestire le puntate sono operazioni quasi istantanee, il gioco va ancora più veloce. Per un giocatore è possibile raggiungere le 400/500 mani in un’ora.
I giochi da casinò più veloci, lo sapete già, vanno in favore di chi ha il vantaggio matematico nel gioco e in quasi tutti i casi si parla del banco.
Alcuni giocatori abili nel contare le carte che hanno un vantaggio beneficiano di una partita più veloce, ma per la maggior parte dei giocatori più mani per ora significano più puntate, più rischi e, in media, più perdite.
Nei casinò le vostre perdite medie per ora sono più basse se giocate con più giocatori. Quando giocate online, è nel vostro interesse rallentare il gioco e metterci un po’ più di tempo a prendere le vostre decisioni.
Giocare con meno mazzi è sempre la scelta migliore?
Se tutte le altre regole sono uguali, il vantaggio del banco blackjack è più basso quando si gioca con meno mazzi. E questo dipende dal fatto che i blackjack sono più frequenti con meno mazzi.
I giocatori vengono pagati 3-2 per i blackjack nelle partite migliori o 6-5 in quelle che è meglio evitare. Il banco non ha vincite del genere, anche se il mazziere ha un blackjack il banco non fa altro che raccogliere comunque la vostra puntata originale.
Ma perchè i blackjack sono più comuni quando si gioca con meno mazzi? Immaginate questo scenario. La vostra prima carta è un asso e avete bisogno di una carta che vale 10 per fare blackjack. In una partita con un solo mazzo, 16 delle altre 51 carte valgono 10, quindi si parla del 31,4%.
Con sei mazzi, 96 delle altre 311 carte, o il 30,9%, valgono 10. Quindi si fa blackjack più spesso nella partita con un solo mazzo,
Ma il blackjack ha una serie di regole che si possono mescolare tra loro e una partita con sei mazzi può avere un vantaggio del banco più basso di una con un solo mazzo, se si utilizzano regole più favorevoli.
Così, se una partita con un mazzo e una con sei hanno entrambe il mazziere che chiede carta con soft 17, permettono di raddoppiare su qualsiasi prime due carte, permettono di raddoppiare dopo aver splittato le coppie e permettono di splittare gli assi una sola volta, con una sola carta data per ogni asso, mentre tutte le altre carte possono essere splittate fino a tre volte per fare quattro mani.
In questo particolare scenario, il vantaggio del banco contro un giocatore che utilizza la strategia di gioco è un minuscolo 0,008% nella partita con un solo mazzo, ma è molto più alto, dello 0,62%, quando i mazzi sono sei.
Ma se la partita a mazzo singolo permette di raddoppiare solo con totali di due carte di 10 o 11, non permette di raddoppiare dopo aver splittato e permette di raddoppiare una volta sola, il vantaggio del banco arriva allo 0,45%. E se la partita con sei mazzi ha il mazziere che deve stare con tutti i 17, comprese le mani soft, il vantaggio del banco scende allo 0,4%.
Quindi i giocatori devono guardare a tutte quante le regole che vengono utilizzate. Presi a sé stanti, meno mazzi danno una partita migliore, ma le altre regole possono far sì che valga la pena giocare con più mazzi.
È meglio giocare a un tavolo da 5 euro in cui il mazziere chiede carta con soft 17 o a un tavolo da 10 in cui il dealer sta con tutti i 17?
Quella che prevede che il mazziere debba stare o chiedere carta con un soft 17 è la regola più importante di quelle che si possono mescolare e che sono state descritte sopra.
Se il mazziere chiede carta con un soft 17, il vantaggio del banco contro un giocatore che usa la strategia di base aumenta di circa lo 0,22%. Lo si vede nella sezione precedente, in cui la partita a sei mazzi descritta ha un vantaggio dello 0,62% se il mazziere chiede carta con soft 17 e solo dello 0,4% se il mazziere deve stare.
Vale la pena rischiare di più per giocare con la regola migliore?
A un tavolo pieno da sette giocatori, in cui si giocano 50 mani ogni ora, chi punta 5 euro rischia una media di 250 euro ogni ora, mentre chi ne punta 10 ne rischia 500.
Nella partita a sei mazzi con il vantaggio del banco dello 0,62%, la perdita media per chi punta 5 euro sarebbe di 15,50 euro ogni ora.
Chi punta 10 euro al tavolo in cui il mazziere sta con tutti i 17 affronta un vantaggio minore (0,4%), ma con una somma maggiore puntata le perdite medie arrivano a 20 euro ogni ora.
Il vantaggio del banco minore dà a chi gioca 10 euro una possibilità migliore di vincere, ma la differenza tra i due vantaggi non è abbastanza da rendere migliore la puntata migliore. Il vantaggio del banco conta, ma contano anche il vostro bankroll e la dimensione di puntata.
Giocare più di una mano alla volta aiuta?
Per chi conta le carte e ha un vantaggio nei confronti del banco, giocare più mani quando il conteggio è molto positivo può avere i suoi benefici.
Ma per chi gioca con la strategia di base o per i giocatori medi, per come vincere al casinò giocare più mani non ha alcun effetto sul vantaggio del banco.
Se la puntata quando giocate due mani è la stessa di quella quando ne giocate una sola, le vostre perdite medie saranno le stesse in entrambi i casi. Le medie e le probabilità su due puntate da 10 euro sono le stesse di una puntata da 20.
Se effettuando puntate multiple, giocate di più, allora le vostre perdite medie saranno più alte rispetto che facendo una sola puntata. Potrete avere l’impressione che giocare più mani riduca la volatilità e vi dia più possibilità di vincere, ma la matematica non cambia.
Le cose sono diverse per chi conta le carte, ma i giocatori normali a cui piace giocare più mani alla volta devono fare attenzione a non esagerare con le puntate totali e a non andare fuori dal loro bankroll.