La roulette offre più opzioni di gioco

Torno molto indietro, ai tempi in cui nei corsi principali di tutte le capitali europee c’erano i famosi negozi di caramelle solo per bambini.

Ma non i negozi di caramelle che abbiamo oggi, con le caramelle del negozio create dagli “chef delle caramelle”, ma quelli in cui circa un quarto del negozio era dedicato alle sigarette dolci di ogni tipo, create da aziende che confezionavano tantissimi tipi di sigarette dolci, con materiali pessimi ma con un gusto ottimo, da vendere ai ragazzini che vivevano in una cultura in cui moltissimi adulti fumavano.

Ad esempio tutti i miei zii fumavano. Avevo tantissimi zii e tutti quanti avevano combattuto durante la seconda guerra mondiale, un conflitto in cui le sigarette avevano anche un valore simbolico, visto che venivano distribuite ai soldati come parte della loro “razione”.

Mio padre non fumava, tranne qualche sigaro ogni tanto. Mia madre fumava, ma non lo faceva a casa. In pratica l’appartamento dei miei genitori era smoke-free, ma io ero sempre stracolmo di quelle di ogni tipo di sigarette dolci!

C’erano molti tipi di sigarette, che erano dure e che andavano morse molto ferocemente per romperle e poi masticarle. Probabilmente erano fatte di zucchero puro. C’erano anche quelle al cioccolato, che erano ricoperte da quella che sembrava la pellicola esterna delle sigarette vere. Erano quelle che costavano di più, ma anche quelle col gusto migliore. Avete mai rifiutato una sigaretta dolce al cioccolato?

Ora, ne sapevo qualcosa dello zucchero? No. E del resto avevo contezza delle sigarette? No.

Ma all’epoca solo gli adulti fumavano e quegli adulti sembravano molto fighi (anche se all’epoca non esisteva la parola “figo”). E quindi pensavo che quando sarei diventato adulto avrei fumato anche io.

E questo che si fa quando si è adulti, no?

Mi ricordo che a ora di pranzo, quando frequentavo le scuole elementari, molti ragazzini correvano al negozio di caramelle con i loro spicci (e magari qualche moneta di valore maggiore per i bambini più ricchi) per portarsi via tutte le sigarette dolci su cui riuscivano a mettere mano. Si potrebbe dire che vivevamo una vita perfetta.

Essendo ignorante di come funziona la vita reale, mi divertivo un mondo a mandare giù tantissime sigarette dolci. Non avevo idea degli orrori legati allo zucchero, ma quale bambino sa queste cose? Se il sapore è buono, allora fa bene.

Molti giocatori di casinò, forse persino la maggioranza di essi, sono come quei ragazzini eccitati nei negozi di caramelle. E i giochi sono come quelle sigarette dolci, messi in mostra affinché li vedano tutti. Ma hanno un pericolo nascosto, che alcuni giocatori non capiscono a fondo. E che si chiama vantaggio del banco.

Ogni gioco del casinò ha un vantaggio del genere. Alcuni giochi hanno vantaggi del banco ragionevoli, altri hanno vantaggi del banco tremendi.

Date un’occhiata alle sale dei casinò, troverete tantissime slot machine e tante tipologie di giochi da tavolo, pieni di giocatori.

E, usando un po’ di immaginazione, noi giocatori possiamo sembrare un po’ quelle orde di bambini che all’epoca cercavano di capire quali sigarette dolci preferivano ingoiare!

Anatomia del gioco della roulette

Al momento attuale ci sono tre tipologie di roulette nei casinò, che vanno da un gioco decente (la ruota europea/francese con un solo zero, che ha i numeri dall’1 al 36 e un solo zero, con un vantaggio del banco roulette del 2,7%), a un gioco mediocre (la roulette americana con due zeri, che ha i numeri dall’1 al 36, lo 0 e lo 00 e ha un vantaggio del banco del 5,26%), per finire con una roulette a cui nessuno ha avuto il coraggio di dare il nome, quella con tre zeri (0, 00, 000) e con un vantaggio del banco del 7,69%.

Sembra che la roulette con tre zeri sia nata nelle chiese che tengono serate a tema Las Vegas (o simile), in cui i frequentatori della parrocchia e altre persone vanno a giocare d’azzardo con spiritualità e per vincere la possibilità di andare in paradiso.

Ovviamente la roulette con tre zeri ha un vantaggio del banco assurdamente alto. Date un’occhiata a come si determinano i vantaggi del banco e capirete che i casinò stanno offrendo sigarette dolci davvero scadenti ai loro clienti.

In questi giochi di casinò, su tutte e tre i tipi di roulette ci sono 36 numeri, che vanno dall’1 al 36.

Controllate con calma le ruote e li vedrete tutti presenti. I numeri sulle varie ruote non sono in ordine, per esempio il numero uno non è per niente vicino al numero due. Ma la griglia per puntare sul tavolo è in ordine numerico.

Perchè funziona così? Mettere i numeri in questa maniera impedisce alle persone che puntano di scommettere su più numeri che sono vicini sulla ruota. Ovviamente ci sono dei giocatori che guardano la ruota e non la griglia di puntata, ma comunque la maggior parte dei giocatori di roulette gioca guardando la griglia e non guardando la ruota.

Basta dare un’occhiata a una partita con molti giocatori per accorgersene.

[Nota: le possibilità di trovare una roulette davvero sbilanciata sono così remote nei casinò odierni che probabilmente andarle a cercare è una perdita di tempo. Sì, mi dispiace, probabilmente non esistono più, perché le roulette al giorno d’oggi sono meraviglie computerizzate ed elettroniche che vengono controllate costantemente.

Io e mia moglie, la Bellissima AP, abbiamo trovato una roulette sbilanciata per puro caso, all’inizio degli anni Novanta in un casinò di Las Vegas. C’erano tre numeri che uscivano per tutto il giorno con una proporzione sballata rispetto alle reali probabilità. Quindi la sera ci siamo seduti al tavolo e abbiamo cominciato a puntare forte su quei tre numeri. Stranamente, nessun altro ci puntava!

Alla fine il responsabile del casinò ha chiuso la ruota ed è stato molto gentile, dicendo che potevamo andare a giocare a un altro tavolo, che era appena stato aperto. Ma io e mia moglie siamo andati nella nostra stanza per un meritato riposo].

Ora, passiamo agli zeri, singoli, doppi e tripli. Si trovano in cima alla griglia e sulla ruota sono uno di fronte all’altro.

Tutto bene finora, no? Ma le pessime notizie arrivano quando si vedono le vincite nelle varie tipologie di roulette.

Tutte le puntate interne della griglia fatte direttamente sui numeri o sugli zeri pagano 35-a-1.

Nella roulette europea/francese ci sono 37 settori in cui può cadere la pallina. La vincita reale per una puntata vincente dovrebbe essere di 36-a-1, non 35, ma il casinò non paga il vero valore della puntata, altrimenti non farebbe soldi. Per farla breve, il casinò paga i giocatori di meno di quanto dovrebbe. E comunque lo fa in molti giochi, date un'occhiata a qualcuna delle puntate "piazzate" nel craps.

La roulette americana, quella con due zeri, ha 38 settori e anche in questo caso una puntata vincente paga 35-a-1. E questo aumenta il vantaggio sui giocatori dal 2,7% al 5,26%.  

E infine c'è la pessima ruota con tre zeri, che ha 39 settori e in cui una puntata vincente paga comunque (sì, comunque) 35-a-1. Leggetela così, più zeri ci sono, più alto è il vantaggio del banco.

La roulette

Come comprare le sigarette dolci alla roulette dei casinò

La roulette è uno dei giochi principali nei casinò da secoli e non ci sono motivi per pensare che non rimarrà sempre altrettanto popolare. Certo, al giorno d'oggi il gioco numero uno è il blackjack, ma la roulette è al numero due o al tre. I giocatori di roulette rappresentano da sempre una tribù fedele. 

La storia del casinò ci tramanda da sempre come il gioco sia stato inventato dallo scienziato, filosofo e teologo Blaise Pascal nel Seicento. Blaise stava cercando la risposta a una delle domande più importanti della scienza: può esistere una macchina per il moto perpetuo?

Ovvero una macchina che non abbia bisogno di nessuna fonte esterna di energia per andare, andare e ancora andare...beh, per sempre. Pascal ha ricevuto la stessa risposta che hanno ricevuto tutti quelli che hanno provato prima e dopo di lui, ovvero (triste a dirsi) un gran bel "no!".

Ma nel frattempo ha inventato la roulette.

[Nota: che altro ha fatto Blaise che lo ha reso famoso? Ha risposto alla domanda se è giusto credere in Dio. La sua risposta era molto intelligente. Se non avesse creduto in Dio e Dio fosse davvero esistito, beh, allora il buon Blaise sarebbe finito all'inferno per sempre. Quindi Blaise ha pensato che era meglio credere in Dio e se poi Dio non esiste, beh, niente dannazione eterna, anzi, niente di niente.

Se Dio però esistesse, a quel punto Blaise potrebbe sorridere, sapendo che sarà salvato. Ma purtroppo non c'è modo di giocare alla roulette al casinò senza che il banco abbia un vantaggio].

Con tutte quelle puntate!

La roulette ha un numero altissimo di puntate che si possono effettuare, ognuna delle quali con il vantaggio del banco legato alla tipologia, come abbiamo anticipato nei capitoli precedenti, di roulette. C'è un solo ed unico modo per sfuggire a questa situazione e ve lo dirò dopo (ma non osate saltare avanti!).

Puntare direttamente su un solo numero vi lascia alla mercé di lunghe strisce negative come quelle che affrontano molti giocatori.

Pensateci. Avete una possibilità su 37 che il vostro numero esca nella roulette a un solo zero, una su 38 in quella con due zeri e una su 39 in quella con tre zeri. Parliamo certamente di risultati molto poco probabili.

Certo, potete fare due, tre o ancora più puntate su due, tre o chissà quanti numeri, ma spendendo il doppio, il triplo o anche di più. É un'opzione, se ve la potete permettere. Siete come i bambini ricchi che comprano tutte le sigarette dolci. 

Oppure potete scegliere le puntate che permettono di avere più numeri con una sola puntata. Eccone qualcuna: 

Potete scegliere una singola puntata sul lato di alcuni numeri, come 1, 2, 3 o 4, 5, 6, per raggrupparli tre a tre (si possono raggruppare anche a sei).

Si può fare una puntata singola su puntate come le colonne e le dozzine, che pagano 2-a-1. Se esce lo zero o uno degli zeri la puntata è persa.

Si possono fare le puntate che pagano una volta la posta, come rosso o nero, alto o basso o pari o dispari.

Si chiamano puntate che pagano una volta la posta perchè la vincita paga effettivamente una volta la posta, puntate una fiche e venite pagati una fiche, ma anche qui, lo avete già intuito amici lettori c'è un MA enorme: nella roulette con un solo zero avete 18 possibilità di fare la puntata rossa (volete che esca il rosso, quindi puntate rosso), ma il casinò si prende comunque una parte della vincita.

Come? Gli zeri verdi fanno tutti perdere, anche nelle puntate che pagano una volta la posta. Assurdo, eh?

E ogni zero aggiunto alla ruota, peggio vanno le cose. Ma queste puntate non portano con sé strisce negative lunghe e penso che questa sia una cosa buona, nonché il motivo per cui mi piacciono le puntate che pagano una volta la posta. Le lunghe strisce negative possono dare davvero sui nervi. 

La roulette

Il dono che fanno alcuni casinò

Ma i casinò non sono sempre entità volte a prendere soldi, giusto? Beh, in alcuni casi non esattamente. Alcuni casinò regalano un piccolo dono sulle puntate che pagano una volta la posta.

In questa sessione uscirò un po' dai binari, quindi seguitemi, ok?

Le puntate che pagano una volta la posta sono buone sulla roulette a un solo zero con vantaggio del banco del 2,7%, sono così e così nella roulette a due zeri con un vantaggio del banco del 5,26% e sono pessime sulla roulette a tre zeri, con quel tremendo vantaggio del banco del 7,69%.

Seguitemi. Fatevi un giro nel casinò e date un'occhiata ai giochi più da vicino. Non c'è un gioco in cui il casinò spieghi come fa a ottenere il suo vantaggio. Al tavolo della roulette non ci sono cartelli che dicono "il vantaggio del banco di questa roulette è..." qualsiasi sia il vantaggio. Non c'è nessun gioco in cui questo accade.

Andate al tavolo da craps e in nessun casinò vi diranno quali sono le puntate buone, quelle cattive, o vi daranno alcuna indicazione al riguardo. Questo vale anche per il blackjack e per qualsiasi altro gioco al casinò. 

Ma c'è un'opzione che alcuni casinò offrono ai giocatori di roulette che puntano sulle puntate che pagano una volta la posta. Ed è un'opzione davvero ottima, nello schema generale delle cose. Nella roulette a un solo zero si chiama en prison, mentre in quella a due zeri si chiama resa.

Quando esce lo zero, nella roulette americana il casinò prende solo metà della vostra puntata, riducendo a metà il vantaggio del banco, che va dal 5,26% al 2,63%. Non male.

Ma nella roulette europea/francese con un solo zero, l'en prison fa la stessa cosa in maniera diversa, tenendo la puntata sul tavolo fino alla prossima decisione. E questo riduce il vantaggio del banco all'1,35!

Per come vincere al casinò, parliamo di una delle migliori puntate di tutto il casinò!

Come fate a sapere se il casinò vi offre questa regola? Non siate timidi, chiedetelo! Non lo faranno sapere al pubblico, ma se offrono queste opzioni e voi lo domandate, ve lo diranno.

Vi auguro il meglio, dentro e fuori dai casinò!

Frank Scoblete è cresciuto a Bay Ridge, Brooklyn. Ha trascorso gli anni '60 studiando; i '70 scrivendo e pubblicando libri e articoli, gli '80 a teatro, i '90 e i 2000 giocando d'azzardo al casinò. Durante tutto questo ha insegnato inglese per 33 anni e scritto ben 35 libri, tra cui la Guida strategica definitiva alla roulette. Noto esperto di casinò, Frank vive ora a Long Island.