Quando in una partita di blackjack si ha una mano di valore 20, la condotta da seguire varia a seconda della situazione e del tipo di giocatore:
- I giocatori amatoriali dovrebbero sempre stare e mai dividere.
- I contatori di carte preferiscono spesso splittare, se pensano che il resto del mazzo contenga molti 10.
- I giocatori professionisti, specialmente all'ultima mano, possono scegliere di dividere per aumentare la loro puntata.
La decisione di splittare una coppia di 10 è solitamente quella sbagliata se presa da un giocatore con una scarsa conoscenza del gioco. Un giocatore professionista invece, che conosce tutte le sfaccettature del blackjack, spesso preferisce invece sfruttare questa opzione.
LE CARTE DI VALORE 10
A blackjack, le carte che valgono 10 sono il 10 stesso, il Jack, la Regina e il Re. Una coppia di 10 può quindi essere composta da:
- due 10
- una Regina e un 10
- un Jack e un Re
- un Jack e una Regina
OPZIONI CON UNA COPPIA DI 10
Il giocatore che riceve una coppia di 10 può scegliere se:
- stare
- dividere
Se decide di stare, giocherà con una mano del totale valore di 20; se invece divide, giocherà due mani distinte ognuna delle quali del valore di 10.
RIDIVIDERE I 10
Alcuni casinò consentono di risplittare le coppie di 10 fino a tre o quattro mani. Se un giocatore, dopo aver diviso i 10, pesca un altro 10, può scegliere se stare o splittare di nuovo, nel qual caso giocherebbe con due mani distinte ognuna del valore di 10.
La maggior parte dei giocatori amatoriali tende a dividere una coppia di 10 se il banco ha una carta debole come un 5 o un 6 (anche se ho visto molti giocatori dividere i 10 senza tenere conto della carta del banco): questo perché pensano di avere così maggiori probabilità di vittoria.
In caso di coppia di 10 contro un 5 del banco, le percentuali di vittoria variano molto a seconda di quale delle due opzioni di gioco venga scelta. (Nota bene: la seguente analisi si basa su una partita a sei mazzi, nella quale il banco deve stare sul 17 soft.)
- Se un giocatore decide di stare con una coppia di 10, le sue probabilità di vittoria sono dell’83%. Questo dato non sorprende, in quanto non è facile per il banco superare un 20.
- Se invece decide di splittare i 10, le sue probabilità di vittoria scendono al 63%. Ciò si spiega col fatto che, dopo la divisione, spesso si finisce per trovarsi con due mani entrambe inferiori a 20.
Considerando quindi una scommessa di partenza di 10$ e 100 mani giocate, i risultati che si ottengono sono i seguenti:
- Decidendo di stare, si ottiene un guadagno netto di 660$ così calcolato:
Vincite 10$ x 100 mani x .83 = 830$
Perdite 10$ x 100 mani x .17 = 170$
830$ - 170$ = 660$
- Decidendo invece di dividere i 10, il guadagno netto sarà di soli 520$:
Perdite 10$ x 100 mani x .37 = 370$
Ovvero 630$ - 370$ = 260$ per ognuna delle due mani
Moltiplicando per due il valore derivante da ogni mano, si ottiene un guadagno complessivo di 520&.
CONSIDERAZIONI
Da questa analisi si evince quanto segue: se si ha una coppia di 10 e il banco un 5, è sempre meglio stare anziché splittare.
Si otterrà un guadagno superiore di 140$, che si calcola dalla differenza tra 660$ (decidendo di stare) - 520$ (decidendo di dividere i 10) = 140$
QUANDO DIVIDERE UNA COPPIA DI 10
Ci sono due casi in cui è ragionevole dividere una coppia di 10. Il primo è quando nel mazzo sono presenti ancora molti 10: splittando la propria coppia in due mani distinte, vi sono buone probabilità di estrarre dal mazzo altri 10 da combinare con i propri.
Il conteggio delle carte è l’unico modo per stabilire quanti 10 siano ancora presenti nel mazzo. Ad esempio, i contatori di carte che usano il popolare sistema di conteggio Hi-Lo divideranno la loro coppia di 10 a fronte di un 5 del banco nel momento in cui il count per deck sia uguale o superiore a +5.Tuttavia, contare le carte non è consentito nei casinò terrestri e splittare troppo spesso le coppie di 10 potrebbe insospettire il personale. Perciò, anche se si tratta della strategia di gioco corretta, suggerisco di non dividere sempre le coppie di 10 all’interno di un'unica sessione di gioco.
Il secondo caso in cui è conveniente splittare i 10 si ha all’ultima mano di un torneo di blackjack, nella quale l'obiettivo è accumulare un numero maggiore di fiche rispetto agli altri giocatori. A volte per riuscirci è necessario giocare due mani distinte e vincerle entrambe.
Segue un episodio nel quale ho applicato con successo questa strategia durante un torneo di blackjack.
Un avversario aveva 2.000$ più di me all'inizio dell'ultima mano. A scommettere per primo è toccato a lui, che ha puntato il massimo con 5.000$. Anche io ho deciso di puntare 5.000$ ma mi sono subito reso conto che, se avessimo vinto entrambi, il suo vantaggio di 2.000$ sarebbe rimasto immutato. Per superarlo dovevo scommettere di più e l'unico modo per farlo era dividere la coppia o raddoppiare. Fortunatamente avevo ancora altri 5.000$ in fiche. Il mio avversario aveva un 18 e ha deciso di stare. Io invece avevo una coppia di regine, le ho divise, ho fatto un'altra scommessa da 5.000$ e ho pescato due figure: a quel punto ho deciso di stare con entrambe le mie mani da 20. Il banco ha poi sballato e ho superato il turno grazie ai 10.000$ dell'ultima mano: il mia avversario difatti ne ha vinti solo 5.000, finendo per avere un totale di 3.000$ inferiore al mio.
L’episodio che vi ho appena raccontato è un esempio di come a volte, in un torneo, splittare una coppia di 10 possa essere una scelta intelligente. Non dimenticate però di suddividere a metà anche il vostro bankroll prima di scommettere, perché in caso di divisione di una coppia, a differenza di quanto non avviene nel double down, la puntata sulla seconda mano derivante dallo split non può essere inferiore a quella effettuata in un primo momento sulla coppia di 10.
Per maggiori informazioni sulle strategie del blackjack, tra cui quelle da usare nei tornei, si prega di consultare il Capitolo 10 e il Capitolo 15 della nostra Guida definitiva al blackjack.
